Connessione

Abbiamo cominciato a scrivere i nostri testi horror, dopo aver steso il PLOT.

Sicuramente uno degli aspetti più difficili è creare la "suspense", accompagnare il lettore verso l'acmè, il momento di massima tensione.

Come fare?

Teaching point

Oggi impareremo uno dei modi per creare la suspense, per raccontare la storia facendo in modo che la tensione sia crescente e che il lettore provi un po' di brividi fino al momento culminante del testo.

Come sempre, è dai più bravi che si impara come si scrive.

Vediamo in che modo, nei testi che abbiamo letto, gli autori sono riusciti a creare la suspense.

Per farlo hanno rivelato l'orrore un po' alla volta, con molta lentezza.

Pensiamo a "Zampette".

Qui , dopo la parte iniziale in cui subito si manifesta il grosso ragno che diventa una poltiglia.... l'autore ci fornisce gli indizi "orrorifici" un po' alla volta, un passo alla volta.

1. Prima infatti sente delle minuscole zampette che gli strisciano sulla pelle.
2. Poi sente qualcosa di piccolo, come la gommina di una matita, cascargli sulla guancia.
3. Poi vede il soffitto brulicare di ragni.

Infine c'è l'acmè, arriva la mamma...

Se pensiamo a Takowanda, il protagonista:

1. prima, salito sull'albero, vede la scarpa di un bambino che pende da un ramo;
2. poi vede piccoli scheletri di bambini;
3. poi vede i corpi nerissimi di centinaia di uccelli takowanda , immobili e silenziosi...

Infine c'è l'acmè: uno degli uccelli apre il becco affilato come una lama...

Coinvolgimento attivo

Adesso tocca a voi!

Pensate alla vostra storia e osservate il vostro PLOT.

Poi provate a costruire 3 indizi "molto horror" che conducano all'acmè. Ricordate che il terrore deve essere "crescente".

Disegnate una linea del tempo e segnate tre tacche, una per ogni "indizio":

Link

Ogni volta che vorrete creare suspense in un racconto, potrete ricorrere a questa strategia.