Come ben sappiamo nel corso del 1800 si svilupparono sopratutto in Inghilterra un gran numero di fabbriche(prevalentemente tessili). La fondazione di queste fabbriche,ma anche l'evoluzione riguardante i macchinari provocò un radicale aumento dei posti di lavoro disponibili.
In definitiva molti contadini lasciarono le campagne ignari di ciò che avrebbe comportato il lavoro in fabbrica.
Gli operai vivevano in condizioni pessime,infatti nonostante il salario fosse pari o superiore a quello percepito in campagna,non ottennero lo stesso tipo di benessere in cui riversavano fuori dai centri abitati.
Gli operai infatti nella maggior parte dei casi lavoravano per più di dodici ore per ottenere un pezzo di pane per i figli. Inoltre le abitazioni degli operai oltre ad essere sovraffollate erano poste nelle peggiori zone della città situate solitamente nei pressi delle fabbriche.
Le condizioni di vita del popolo operaio portarono ad un susseguirsi di epidemie e malattie causate sopratutto dall'indebolimento fisico degli stessi operai.
L'Etisia:causata dalla pessima atmosfera nei pressi delle fabbriche comporta negli infetti un aspetto pallido,un torace lungo e stretto ,occhi infossati.Inoltre le persone che contrassero questa malattia erano assolutamente privi di energia ed erano portati alla morte nella gran parte dei casi.
Altre malattie letali del suddetto secolo si rivelarono la scarlattina,il tifo e le malattie polmonari.Le cure sanitarie prestate agli ammalati erano pressoche scarse e comportarono in molti casi in decesso di operai.
Ma non si manifestarono solo malattie riguardanti il sistema polmonare o dovute dal duro lavoro svolto dagli operai,bensì si verificarono una moltitudine di malattie riguardanti lo stomaco. Questo era negli operai più o meno debole,i suddetti lavoratori erano costretti nonostante le malattie dell'intestino contratte a seguire un alimentazione che era la causa del malessere stesso.
Il tasso di mortalità si aggirava addirittura all'8%,questo dato è piuttosto rilevante per riuscire a capacitarsi delle condizioni di vita nei primi centri urbani.
In conclusione si può notare come la rivoluzione industriale portò ad una evoluzione costante del benessere,ma durante la stessa rivoluzione ebbe conseguenze radicali all'interno delle società urbane del tempo.