In occasione della designazione di Matera come Capitale Europea della cultura per il 2019 ho deciso di intraprendere un viaggio dal Mare Ionio a quello Tirreno.
Matera è la città dei Sassi, il nucleo urbano originario, sviluppatosi a partire dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse. La loro archittettura racconta la capacità dell'uomo di adattarsi all'ambiente e al contesto naturale.
Durante il medioevo furono costruiti edifici imponenti tra i quali la maestosa Cattedrale di Matera. Da questo momento in poi prende forma una vero e proprio nucleo urbano concentrato inizialmente intorno alla Cattedrale che si trova in cima alla collina della Civita (Civitas, città) che divide in due i Sassi: il Sasso Barisano rivolto ad est e il Sasso Caveoso rivolto a sud.
Oltre ai Sassi è molto interessante visitare anche il parco della Murgia, Piazza Vittorio Veneto... Consiglio di visitare la città il 2 luglio, data della festa del patrono della città
Successivamente mi sono spostato a Maratea, unica provincia della Basilicata ad affacciarsi sul Mar Tirreno. Per i suoi pittoreschi paesaggi costieri e montani, e per le peculiarità artistiche e storiche, Maratea è una delle principali mete turistiche della regione, tanto da essere conosciuta anche come "la Perla del Tirreno"
Oltre al mare, l'altra attrazione di Maratea è la statua del Cristo Redentore. La statua è alta, dai piedi alla cima della testa, circa 22 metri con un peso di 400 tonnelate.
Si conclude così un'altra estate, con tanti chilometri percorsi e la consapevolezza che le vere bellezze sono quelle italiane.
Il resto delle vacanze le abbiamo passate nel paese dove i miei genitori sono cresciuti. Il paese si chiama Latronico e conta più bar che abitanti!!