Atterriamo puntuali a Dallas e qui comincio a preoccuparmi della questione macchina. Abbiamo sempre prenotato con Alamo senza problemi, ma di recente alcuni conoscenti hanno avuto problemi con il riconoscimento della patente italiana. Davide ha ancora la patente vecchia, il classico lenzuolo rosa, mentre io ho il tesserino, proprio quella che potrebbe dare problemi. Sono quindi terrorizzata , abbiamo in conto 5000 km e non mi va che guidi solo lui.

Arriviamo al banchetto, mi avvicino all'omino, gli do il foglio, e mentre lui smanetta con i dati di Davide, io faccio due chiacchiere, cerco di prenderla larga: "come va? com'è stato il tempo? eh si sai noi arriviamo dall'Italia e facciamo una vacanza in Texas, incredibile vero? ah guarda, sai che c'è, penso che guiderò anche io, aggiungeresti la mia patente?"

Lui mi guarda, prende la mia patente, sorride, non fa una piega, e mi dice: "visto che mettete il secondo guidatore, ti aggiungo gratis l'upgrade dell'auto!" Bene, non solo abbiamo scampato il pericolo, abbiamo anche ottenuto l'upgrade!

In realtà però, avendo già prenotato la categoria SUV, e non avendo in programma sterrati, l'auto più grande non ci sarebbe servita. Restiamo nella nostra "taglia" e prendiamo un SUV 7 posti, per avere più bagagliaio. La prima brutta sorpresa è che la mia chiavetta, preparata a casa con tanta musica a tema viaggio, non funziona in quest'auto!

Andiamo subito in hotel per sistemarci e riposarci un po'. Siamo stanchi, ma ci tiriamo su con una bella doccia e cominciando a sistemare i bagagli in modo tattico in vista dell'OTR, sistemo anche i documenti e tiriamo ora di cena. Il modo tattico consiste nel fare due valigie separate, una per me una per Davide, e separare la roba da battaglia da quella un po' più carina, e ovviamente predisporre dei sacchetti a parte per gli indumenti sporchi.

La nostra tradizione impone che la prima e l'ultima cena sul suolo americano siano al Cheesecake Factory.

Così, ci dirigiamo verso quello più vicino, accanto a un Barnes & Nobles dove trovo i Funko Pops a 10$ e a un Container Store che fa sembrare l'Ikea un negozietto di paese. Visto che abbiamo fatto il pranzo light sull'aereo, ci rifacciamo con la nuovissima Cheesecake alla Nutella!