----------------BIO---------------
Dajla Riera, architetto e PhD, è ricercatrice presso la Scuola di Architettura e Design dell’Università degli Studi di Camerino. Svolge attività di ricerca e didattica sui temi del progetto sostenibile e dell’innovazione, con un approccio transdisciplinare sulle questioni legate alla progettazione ambientale, al trasferimento tecnologico delle ricerche all’interno di realtà produttive e sociali, con particolare interesse nella valutazione e misurazione dell’impatto sociale legato alla rigenerazione urbana.
Parallelamente svolge attività professionale, partecipando a concorsi di progettazione nazionali ed internazionali e realizzando architetture sia pubbliche che private su diverse scale spaziali.
------------PROGETTI -----------
Dicembre 2018
Scuola per l’infanzia di Pieve Torina Pieve Torina (MC)
per Fondazione Francesca Rava_Milano
Realizzato
Architetto progettista firmatario progetto Definitivo-Esecutivo
Progettazione architettonica, esecutiva e di dettaglio della Nuova Scuola dell’Infanzia di Pieve Torina in ambito della ricostruzione post-sisma. Edificio realizzato con la massima attenzione verso l’applicazione di materiali sostenibili e a basso impatto ambientale, nonché della giusta distribuzione dello spazio in relazione alle esigenze pedagogiche del bambino.
Coordinamento Scientifico: Unicam (Prof. Maria Federica Ottone, Prof. Roberta Cocci Grifoni)
Arch. Dajla Riera, Arch. Timothy D. Brownlee, Arch. Simone Pirro, Arch. Sara Campanelli Spin-Off Pensy (Ing. Simone Tascini), Ing. Marco Appolloni
Settembre 2009
ASTERIA/ SVILUPPO TECNOLOGICO E RICERCA APPLICATA
Piceno Garden Show
Ascoli Piceno (AP)
Realizzato
Progettazione e realizzazione allestimento
Progettazione di una “rambla verde” all’interno della piazza principale di Ascoli Piceno, realizzata in occasione del Piceno Garden Show. Una serie di giardini tematici, posti al di sopra di una stesura di verde sintetico a contrasto con la griglia regolare della pavimentazione della piazza, invadono e trasformano lo spazio in un luogo altro dove il verde fa da sfondo alla socialità.
PROGETTISTA: Arch.Cristiano Toraldo di Francia
Collaboratori: Arch.Timothy D.Brownlee Arch.Dajla Riera, Paola Tassetti
Marzo 2014
soSPESO_km0
Negozio alla spina, a filiera corta
Corridonia (MC)
Realizzato
Architetto progettista arredamento e comunicazione grafica
Progetto di arredamento realizzato interamente con materiali di riuso. Lo spazio si definisce attraverso pallets “sospesi”, corde, cassette di legno assemblate, pannelli OSB e assi di legno, che aggregati divengono moduli e elementi di caratterizzazione delle diverse funzioni.
------------RICERCHE------------
SAS_ International School of Advanced Studies | University of Camerino
Ricerca dottorale
ARCHITETTURA MORBIDA
“Vita contemporanea tra nuovi spazi e tecnologie”
Sviluppo e indagine di un processo progettuale e applicativo- denominato morbido- incentrato sulla tecnologia architettonica, sull’uso consapevole della materia e contemporaneamente, un’indagine sull’impatto che l’architettura può avere nella sfera socio-economica della società contemporanea.
ABSTRACT
Quali sono le strategie progettuali da adottare in un periodo di importanti cambiamenti sociali-climatici-politici? L’ambiente costruito è capace di adattarsi ai mutamenti continui della società, continuando a soddisfare le esigenze dell’abitare contemporaneo? Quali azioni noi architetti/ricercatori dobbiamo adottare per proporre un avanzamento della disciplina architettonica?
L’architettura morbida vuole essere uno strumento di supporto per rispondere a queste domande. Con il termine “morbido” si descrive un processo che parte dalla qualità dei materiali, evoca nuovi tratti caratteriali, definisce strategie sociali e modelli di pensiero sistemico. Ha l’intento di innescare un approccio progettuale transdisciplinare e multi-scalare, adatto ad affrontare le complessità urbane contemporanee e le loro continue trasformazioni.
PhD
SAAD_Scuola di Architettura e design
University of Camerino
FUTURIBILE
IDEE E PROGETTI PER UN FUTURO PROBABILE
Ricerca POST-COVID
...[La comunità scientifica tutta, e non solo quella riferita al mondo della medicina, si sta mobilitando con l’obiettivo di offrire generosamente il proprio contributo di idee, basate su conoscenze e competenze acquisite durante gli anni, anche a seguito di eventi calamitosi avvenuti nel passato, con particolare riferimento agli eventi sismici che hanno colpito le zone del centro Italia, ai fenomeni dovuti alle conseguenze del cambiamento climatico ed alla recente esplosione pandemica.
La Direzione della Scuola di Architettura e Design (SAAD) dell’Università di Camerino, attraverso il coinvolgimento del suo capitale umano, ha proposto alla sua comunità, in forma libera, autonoma e senza alcun vincolo di partecipazione, di contribuire al dibattito sul “che fare?” appena conclusa la fase più critica di emergenza da Covid 19. L’iniziativa si inquadra anche nell’ambito delle attività di terza missione che l’Ateneo e la Scuola ritengono oggi più che mai fondamentali per la valorizzazione del nostro lavoro e per lo sviluppo del contesto regionale]...
Autori:
Giuseppe Losco Maria Federica Ottone (Curatori)
Roberta Angelini Laura Appignanesi Lucia Barchetta Anna Bonvini Timothy D. Brownlee Isabella Calducci Chiara Camaioni Roberta Cocci Grifoni Roberto Cognoli Rosalba D’Onofrio Anna Rita Emili Lucrezia Gasparini Eleonora Guidotti Diana Lapucci Noemi Lapucci Silvia Lupini Marta Magagnini Graziano Enzo Marchesani Emanuele Marcotullio Valeria Melappioni Giulia Menzietti Marta Ortolani Piera Pellegrino Enrica Petrucci Simone Porfiri Dajla Riera Ludovico Romagni Davide Romanella Roberto Ruggiero Salvatore Santuccio Nicolò Sardo Carlo Scartozzi Paola Tassetti Simone Troli Anna Rita Vellei Giulio Vesprini