chi sono
Mi chiamo Elisabetta, sono docente di ed.musicale attualmente in utilizzo presso l'Istituto di Ricerca e formazione educativa Iprase Trentino. Mi occupo di Tecnologie Didattiche da tempi non sospetti e ho vissuto in prima persona sperimentazioni e piani nazionali. Adoro le tecnologie e non ne potrei fare veramente a meno!
Fotografate, documentate,registrate il mio workshop senza problemi...il materiale ci servirà per la fase conclusiva!
Il materiale di oggi
https://goo.gl/LfpDV5
E adesso possiamo iniziare...
Guarda il Video
E a proposito di condivisione e risorse aperte...
E a scuola?
Quali contenuti?
Correva l'anno 1999...
Costituzione di un archivio ( repository ) delle risorse digitali scolastiche. Si vuole mirare con quest'attività alla costituzione di un Data Base centralizzato, che raccolga tutto il materiale digitale già in possesso della singola scuola che possa costituire oggetto di interesse da parte di altri istituti. La logica che si vuole adottare e' quella delle open community. In quest'ottica ciascun istituto potrà pubblicare il proprio materiale direttamente in rete sul repository server;
Da dove inizio per creare contenuti?
Uno strumento per aggregare i contenuti
E per creare ebook con i miei contenuti aggregati?
Semplice....Epubeditor!
Creare contenuti in modalità collaborativa
Da Lorenza, mamma di un ragazzo con DSA...
Belli i libri multimediali. Non so quanti studenti ne facciano uso ma per i dislessici, e per i DSA in genere, possono essere un aiuto davvero valido. Però: ogni casa editrice ha la sua piattaforma da scaricare, quindi più o meno ogni libro ha il suo software personale e diverso dagli altri, quindi tutti programmi diversi da maneggiare; ogni software ha la sua scheda da compilare per la registrazione, con millemila campi, persino la richiesta di credenziali cambia e quindi serve tenersi un file a parte con la memoria di tutti gli ID e le password utilizzati. Non tutti i video sono visibili con il Media Player, alcuni link nemmeno funzionano, sono proprio "vuoti" e, in alcuni casi, i contenuti sono piuttosto dei "contentini" di poca o nessuna utilità. In alcuni casi sono solo copie pdf del libro, che in genere si usano con le sintesi vocali, ce ne fosse una che funziona a dovere (di quelle gratuite, intendo). E ogni anno si ricomincia con i nuovi libri da scaricare, e tutti i software da aggiornare o scaricare ex-novo. Se poi - come noi - compri i libri usati è ancora un'altra storia, perché il multimediale scaricabile spetta solo al primo che ha comprato il libro nuovo, c'è proprio scritto c'è proprio scritto "scaricabile una volta sola" (e porca miseria a te tocca sempre il libro usato dell'unico studente in tutta Italia che ha scaricato i file). Ma va tutto bene. E' di nuovo settembre. E poi c'è sempre Alberto Angela, che invece non delude mai
Un esempio di generosa condivisione
Grazie dell'attenzione
Elisabetta Nanni, nanni.elisabetta@gmail.com