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Tra Neoclassicismo e Romanticismo LA PRIMA META' DELL'800

Il contesto storico - culturale

  • Le conquiste di Napoleone Bonaparte cambiano il volto dell'Europa per 15 anni, modificando i confini degli Stati e mettendo sul trono nuovi regnanti
  • Nel 1815 Napoleone viene sconfitto a Waterloo da Austria/Russia/Prussia/Inghilterra. Il 5 maggio 1821 muore a Sant'Elena
  • Con il Congresso di Vienna (1815) inizia il periodo della Restaurazione. L'obiettivo è riportare sul trono le antiche dinastie secondo i principi di dell'equilibrio e della legittimità. Vengono restaurati i privilegi della nobiltà e soffocati gli ideali di libertà.
  • Gli ideali della Rivoluzione francese non si potevano ormai cancellare e tra il 1820 - 1848 esplosero moti rivoluzionari con vari obiettivi (carta costituzionale, giustizia sociale, rappresentanza politica, indipendenza nazionale)

IN ITALIA vi furono tre ondate rivoluzionarie guidate principalmente da borghesi liberali:

  • 1820 - '21: moti costituzionali nel Regno di Napoli, a Palermo e in Piemonte
  • 1830 - '31: moti indipendentisti nei Ducati di Parma, Modena, nello Stato pontificio che però fallirono
  • 1848: scoppiò la Prima Guerra di indipendenza dalla dominazione austriaca e a Venezia fu proclamata la Repubblica

La Rivoluzione francese aveva sostenuto le idee dell'Illuminismo, ne era stata portavoce ed espressione concreta (v. la libertà, l'uguaglianza, la solidarietà e la fiducia nel progresso per tutte le classi sociali). Purtroppo però, col periodo del Terrore e poi con il dispotismo di Napoleone, questi valori sembravano essere stati del tutto negati e poi la Restaurazione aveva tentato in ogni modo di soffocare ogni ideale rivoluzionario.

IL NEOCLASSICISMO E L'AMMIRAZIONE PER IL PASSATO DEI CLASSICI

Il Neoclassicismo (nuovo classicismo) è un movimento culturale che si sviluppa in Europa alla fine del Settecento. Si contrappone agli eccessi del Barocco ed è influenzato dall'Illuminismo e dalle scoperte archeologiche in particolare di Ercolano e Pompei di fine '700. Vede nell'arte classica, di cui in questo periodo tante testimonianze vengono alla luce, il modello di perfezione formale di bellezza, ordine, serenità, equilibrio a cui ispirarsi.

In Letteratura si ritorna a comporre opere con protagonisti e temi soprattutto della mitologia greca.

Si idealizza il mondo classico come un mondo di equilibrio e serenità, in contrapposizione con la realtà contemporanea caratterizzata da sopraffazione, ingiustizia e violenza. Per questo soprattutto in alcuni autori (v. Foscolo) nasce un senso di malinconia e nostalgia, inquietudine e ribellione che in qualche modo anticipano le tematiche romantiche.

Sempre nella seconda metà del Settecento, nasce un gusto artistico che invece del mondo classico predilige il Medioevo in quanto età dell'irrazionale, del mistero e dei contrasti. Questo movimento sottolinea l'inquietudine piuttosto che la serenità, le imperfezioni e non l'equilibrio, preferisce il mistero alla razionalità e alle certezze. Si esalta il sublime, ciò che dà emozioni forti, si cercano le rovine antiche, sottoposte al passare del tempo, i cimiteri e i notturni; i luoghi appunto del mistero e del decadimento. Si tratta del Pre Romanticismo, che prende avvio con lo Sturm und Drang tedesco (tempesta ed impeto), un movimento culturale a cui partecipa anche lo scrittore Johann Wolfang Goethe.

L'Illuminismo esaltava la razionalità e l'equilibrio, le certezze della scienza; il Romanticismo esalta ora i sentimenti e le passioni, la fantasia, l'irrazionalità. Il Romanticismo nasce in Germania dallo Sturm und Drang e si diffonde in Inghilterra, Francia e Italia.

Il termine romantic era stato usato in Inghilterra nel Seicento con significato negativo per indicare narrazioni troppo fantasiose ed irrazionali. Poi il termine passa a definire paesaggi suggestivi, che emozionano. Ed infine, nell'Ottocento, si definiscono romantici gli intellettuali che riabilitano la fantasia, il sentimento e le emozioni nella vita di ciascun individuo. I romantici, scrittori ed artisti, vivono una vita intensa, eroica e dai grandi slanci, anche dai risvolti drammatici.

I contenuti principali del Romanticismo furono:

  • la rivalutazione della fantasia, della passione e del sentimento. I Romantici si ribellano al potere e ai soprusi, amano in maniera incondizionata e totale, soffrono e gioiscono agli estremi.
  • si esaltano i concetti di patria e nazione anche con la valorizzazione delle tradizioni culturali dei singoli Paesi
  • la storia viene intesa come patrimonio delle tradizioni di un popolo e per comprendere un'età della storia bisogna conoscere quella precedente. Per questo viene rivalutato anche il Medioevo, periodo in cui sono state poste le basi dell'Europa moderna (v. comuni e ceto borghese)
  • l'arte deve essere popolare e non elitaria, per tutti e non per pochi
  • l'artista è un creatore, un individuo di genio che segue la forma d'arte che gli è più congeniale in totale libertà. I temi ricorrenti sono: la solitudine, il dolore esistenziale, l'amore tormentato, la contemplazione della natura.

I generi letterari più sviluppati sono il romanzo storico (narrazione che mescola immaginazione e realtà storica - v. Walter Scott con l'Ivanhoe in GB, Alessandro Manzoni con i Promessi sposi) e la poesia lirica (espressione in versi del mondo interiore dell'autore).

Con la diffusione del Romanticismo in Italia riprese il dibattito sulla Questione della lingua. Ma nel Cinquecento si interrogava su quale fosse la lingua in cui gli autori dovevano scrivere le loro opere, ora il problema è la mancanza di una lingua nazionale: una lingua comune d'uso, parlata e compresa da tutti i ceti sociali, da Nord a Sud. In questo momento storico il problema è evidentemente anche politico (una nazione che mira ad essere unita deve avere un'unica lingua!!)e sociale (non ci può essere rinnovamento culturale e sociale se il popolo non capisce la lingua di borghesi e aristocratici).

All'inizio dell'Ottocento l'italiano è solo la lingua scritta derivata dai grandi del Trecento e la lingua conosciuta da pochi colti per lo più aristocratici. La maggioranza della popolazione conosce solo il dialetto.

Created By
Elena Pulin
Appreciate

Credits:

Creato con immagini di Daniele D'Andreti - "untitled image" • WikiImages - "self portrait wanderer above the sea of"

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