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LE OPERE DI DANTE dalle Rime alla Commedia

LA VITA NOVA

la vita nova: una storiA D'AMORE IN DUE TEMPI

La Vita Nova è un racconto autobiografico misto di prosa e poesia (prosimetro). Il racconto, che ha come tema centrale l’amore di Dante per Beatrice, è anche l’occasione per un bilancio di quanto, in poesia, l’autore ha saputo fare sino ai suoi trent’anni.

DATA DI COMPOSIZIONE e struttura

Risulterebbe composta tra il 1293 e il 1295 e contiene 31 liriche, cioè poesie, organizzate in:

la cornice

Le poesie sono inserite in una cornice di 42 capitoli

la struttura tripartita

La Vita Nova presenta una struttura tripartita: ad ogni parte del libro corrisponde un nucleo tematico preciso e un preciso stadio dell'amore

i modelli

Per la Vita Nova Dante si è ispirato a due modelli:

  • De consolatione philosophiae (sulla consolazione della filosofia) di Severino Boezio, un filosofo di V-VI secolo. L'opera si configura come una sorta di memoriale in cui l'autore finge di dialogare con la filosofia personificata e con lei ragiona del male insito nell'uomo e della ricerca della felicità;
  • razos, cioè poesie dei trovatori accompagnate da brevi scritti in prosa che ne illustrano il contenuto.
la lingua

Dante sceglie di usare la lingua volgare.

perché leggiamo ancora quest'opera?

Con questo libro Dante inventa, in sostanza, l’autobiografia letteraria: parla di sé, parla di Beatrice ma, soprattutto, parla della sua lirica d’amore giovanile, sistemando i testi scritti negli anni Ottanta del Duecento in una trama narrativa unitaria.

LE RIME

una raccolta disorganica di poesie

Le Rime sono una raccolta di poesie in volgare di argomento vario (amore, morale, politica) e altrettanto vario stile (da quello limpido e “lieve” dei testi della giovinezza a quello aspro delle canzoni cosiddette “petrose”).

Diciamo che è una raccolta disorganica proprio perché non c'è una struttura riconoscibile.

data di composizione

Le poesie confluite in questa raccolta sono databili tra la fine del Duecento e il primo decennio del Trecento.

perché le leggiamo?

Perché è la più bella raccolta di poesie prima del Canzoniere di Petrarca, e per un paio di secoli un modello per i poeti italiani.

LE LETTERE

Le lettere di Dante sono 13 e sono tutte databili dopo l'esilio.

Quali sono quelle più note?

Le epistole più note sono:

  • Epistola XII, indirizzata a Bernardo Riccomanni, figlio della sorella Tana, è importante perché spiega le ragioni per cui Dante rifiuta di Firenze dopo che un'amnistia (quella del 19 maggio 1315) concedeva agli esuli politici di tornare in patria, dietro però pagamento di una cospicua somma di denaro;
  • Epistola XIII, indirizzata a Cangrande della Scala - al quale è dedicata la cantica del Paradiso e che viene celebrato in Par.XVII- contiene indicazioni di lettura sul poema.
quali sono queste indicazioni?
  • soggetto
  • pluralità dei sensi: allegorico, letterale, anagogico e morale;
  • forma del trattato: indica il metro, la prosa e la struttura: cioè tre cantiche divise in canti e ogni canto per gruppi ritmici di terzine dantesche;
  • forma del trattare: poetica, probativa, retroprobativa, descrittiva e digressiva;
  • titolo: Commedia è quasi "canto rustico"
  • finalità dell'opera: togliere dallo stato di miseria i viventi in questa vita e condurli allo stato di felicità.

DE VULGARI ELOQUENTIA

Cos'è il De vulgari eloquentia?

È un trattato incompiuto di linguistica, storia della lingua e trattato di poetica in lingua latina. È stato scritto tra il 1034 e il 1305.

la struttura del d.v.e.
  1. libro: Dante traccia una storia del linguaggio umano, dalle origini alla sua età e individua nell'edificazione della Torre di Babele (genesi, 11. 1-9) il momento in cui inizia la storia della lingua;
  2. libro: Dante studia la lingua e la metrica (trattato di poetica) e indica i temi in cui scrivere in lingua volgare e i modelli a cui fare riferimento.
  • la salus è la salvezza, l'autoconservazione: Dante pensa alla poesia sulla guerra e individua come modello Bertran de Born (lo incontriamo in Inf.XXVII, è l'ultimo dannato della 9^ bolgia perché ha istigato Enrico III a ribellarsi a suo padre);
  • la virtus, la virtù: è un altro tema caro a Dante, che sceglie come modello Giraut de Bornehl (lo incontriamo in Purg,XXVI con l'appellativo quel di Lemosì)
  • l'amor, l'amore: Dante sceglie come modello Cino da Pistoia ma soprattutto Arnaut Daniel che in Purg.XXVI definisce il fabbro del parlar materno.

IL CONVIVIO

cos'è il convivio

Trattato filosofico incompiuto in lingua volgare, scritto tra il 1304 e il 1307. Convivio vuol dire "banchetto" e Dante immagina un banchetto della sapienza.

la struttura

Il progetto originario prevedeva 14 trattati ma ne abbiamo solo 4 - per un totale di 90 libri-.

Ogni trattato, ad eccezione del primo, è aperto da una canzone.

il de monarchia

composizione e definizione

Scritto nella secondo decennio del Trecento, il De Monarchia è un trattato di filosofia politica in lingua latina.

struttura

Il De Monarchia è organizzato in tre libri per un totale di 42 capitoli.

Ogni libro affronta una questione:

  1. libro: (questione) L'Impero è necessario al buon andamento del mondo? (risposta) Dante risponde in modo affermativo e prosegue con deduzioni logiche e argomentazioni filosofiche;
  2. libro: (questione) è giusto attribuire il potere imperiale al popolo romano? (risposta) Per Dante è sì perché l'Impero prevale per un disegno provvidenzziale;
  3. libro: (questione) L'autorità papale e quella imperiale sono sullo stesso piano? (risposta) Dante dice di no perché Papato e Impero sono poteri autonomi.
lo scopo dell'opera

Lo scopo del De Monarchia è difendere l'autorità dell'Impero contro le pretese temporali della Chiesa. Dante assume quindi una posizione filoimperiale che riflette la situazione storico-politica attuale, infatti, quando il poeta è in esilio, il conflitto tra Papato e Impero si aggrava (il papa si allea con Roberto d'Angiò e quest'alleanza mette sulla difensiva l'imperatore Arrigo VII).

GENESI, TITOLO, STRUTTURA E FINALITà DELL'OPERA

LA STRUTTURA DEI TRE REGNI DELL'OLTRETOMBA DANTESCHI

INFERNO

VEDIAMOLO NEL DETTAGLIO!

PURGATORIO

vediamolo nel dettaglio!

Paradiso

vediamolo nel dettaglio!
Created By
Caterina Perrotta
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