Mai come in questi tempi le parole di B.P.sono state più calzanti. L'Avventura permea la proposta scout sin dalla pista del Lupetto, ma è nella “Vita all'aria aperta” del Reparto che essa diventa l'occasione per scoprire che lo scoutismo non è solo un bel gioco ma che gli Esploratori sanno affrontare l'ignoto, sono capaci di cavarsela da soli. Attraverso alcuni scritti vi proponiamo delle riflessioni su com'è permeata di AVVENTURA la proposta in Branca RS, iniziando dal Noviziato:
Art. 13 Il Noviziato è il primo momento della vita di Branca R/S in cui i tre elementi del metodo (Strada, Comunità e Servizio) sono vissuti nella dimensione della scoperta. È un’esperienza di comunità orizzontale che permette ai novizi e alle novizie di consolidare il cammino fatto, affrontando il cambiamento tipico dell’età. La dimensione dell’avventura, arricchita dall’esperienza della strada, aiuta a conoscere meglio se stessi, a scoprire e superare i propri limiti, valorizzando le proprie potenzialità e imparando a cooperare con i compagni di strada. Le competenze acquisite in Branca E/G, unitamente a quelle necessarie per la vita di Branca R/S, sono rivolte a sviluppare la capacità di saper vivere all’aria aperta, relazionarsi agli altri e servire il prossimo."
Gli articoli che seguono sintetizzano come la ricchezza dell'esperienza del roverismo\scoltismo si basino sulla Strada e la sua Spiritualità
Art. 10 Il roverismo/scoltismo si ispira fortemente al valore della strada, per questo la Comunità R/S vive i suoi momenti più intensi in cammino. Infatti: camminare a lungo sulla strada permette di conoscere, dominare e superare i propri limiti e dà il gusto dell’avventura; portare a lungo lo zaino e dormire in tenda insegnano l’essenzialità vissuta non come privazione ma come capacità di vivere con quanto strettamente necessario, restituendo il giusto valore alle cose, consentendo di sperimentare la precarietà, che aiuta a riflettere sulle situazioni di povertà, di solitudine e di lontananza proprie di tanti fratelli; camminare nella natura è un momento privilegiato di incontro con Dio che è il Creatore di tutte le cose. La comunione con il Creato fornisce ai giovani l’occasione di sentirsi maggiormente corresponsabili verso l’ambiente."
ART 18: Il rover e la scolta vivranno il dinamismo vocazionale della fede cristiana con lo stile proprio della Spiritualità della strada. La strada è caratterizzata da tratti di essenzialità, fedeltà, gioia, sacrificio, precarietà, attenzione all’altro, ed è occasione d’incontro e di silenzio, di scoperta della bellezza del creato, di abbandono fiducioso alla Provvidenza e di condivisione. Pertanto, la spiritualità della strada è disponibilità ad una continua crescita, secondo l’azione dello Spirito, al confronto e superamento delle proprie paure, verso il raggiungimento della piena maturità in Cristo."