I Notte : " Era una notte incantevole, una di quelle notti come ci possono forse capitare solo quando siamo giovani, caro lettore. Il cielo era un cielo così stellato, così luminoso che, guardandolo, non si poteva fare a meno di chiedersi: è mai possibile che esistano sotto un simile cielo persone irritate e capricciose?
Camminavo e cantavo, perché quando sono felice immancabilmente canticchio qualcosa tra me e me, come qualsiasi altra persona felice che non abbia amici, né buoni conoscenti, né qualcuno con cui dividere la propria gioia nei momenti di gioia.
«Cara Nasten'ka credetemi, nessuna donna, mai, mai! Nessuna conoscenza! e non faccio che sognare, ogni giorno, che alla fine, chissà quando, incontrerò qualcuno. Ah, se sapeste quante volte sono stato innamorato in questo modo!...»
"Rido del fatto che voi stesso siete vostro nemico, e se aveste tentato, avreste forse avuto successo"
Io non posso non venire qui domani. Sono un sognatore; ho una vita reale talmente limitata che mi capitano momenti come questo, come adesso, tanto di rado che non posso non ripercorrere questi momenti nei miei sogni. Sognerò di voi l'intera notte, l'intera settimana, tutto l'anno. Verrò immancabilmente qui domani, proprio qui, in questo stesso punto, proprio a quest'ora, e sarò felice ricordando il giorno passato
2 Notte : "Voi raccontate in modo meraviglioso, ma non potete raccontare in modo un po' meno meraviglioso? Giacché parlate come se leggeste un libro». [...] «Nasten'ka, permettetemi ancora di raccontare in terza persona, giacché in prima persona tutto ciò è terribilmente imbarazzante da raccontare»
Oh, Nasten'ka, Nasten'ka! Lo sapete per quanto tempo mi avete riconciliato con me stesso? Lo sapete che ormai non potrò più pensare così male di me, come mi accadeva in certi momenti? Sapete che forse non proverò più l’angoscia di aver commesso un delitto e un peccato nella mia vita, perché una vita come la mia è delitto e peccato? E non credete che io abbia esagerato, non credetelo, per amor di Dio, Nasten'ka, perché a volte mi colgono certi momenti di tale angoscia, di tale angoscia che...
Perché già in quei momenti comincio a pensare che non sarò mai più capace di vivere una vita reale, perché mi è già sembrato di aver perduto ogni sensibilità, ogni fiuto per ciò che è vero e reale; perché, infine, ho maledetto me stesso; perché, dopo le mie fantastiche notti, mi colgono dei momenti di ritorno alla realtà che sono terribili! Frattanto senti che attorno a te rumoreggia e turbina nel vortice della vita l’umana folla; senti e vedi come vivono gli uomini, come vivono nella realtà, vedi che per loro la vita non è circoscritta, che non si dissolverà come un sogno, come una visione, ma che, in continuo rinnovamento, è sempre giovane, che in essa non esiste un’ora simile all'altra, mentre è così triste e monotona sino alla nausea la timida fantasia, schiava di un’ombra, di un’idea, schiava della prima nuvola che a un tratto offusca il sole e stringe d’angoscia un vero cuore pietroburghese che ha tanto caro il proprio sole, e nell'angoscia quale fantasia vi può essere?
"La solitudine e l'insolenza accarezzano l'immaginazione."
3 Notte :"Quanto rendono meravigliosa una persona la gioia e la felicità! Come serve un cuore innamorato! Sembra che tu voglia riversare tutto il tuo cuore in un altro cuore, vuoi che tutto sia allegro, che tutto rida. E quanto è contagiosa questa gioia"
Quando siamo infelici sentiamo più fortemente l'infelicità altrui; il sentimento non si frantuma, ma si concentra
4 Notte :"Nasten'ka!"esclamainon avendo più la forza di dominare il mio turbamento. "Nasten'ka! Voi mi straziatevoi deridete il mio cuore voi mi uccidete Nasten'ka! Non posso tacere. Infine debbo confessare ciò che mi ribolle qui nel cuore...".
"Io lo amo ma questo passerà deve passare questo non può non può non passare; sento che sta già passando... Chissà magari tutto finirà oggi stesso perché io lo odio perché lui mi ha presa in giro proprio quando voi qui piangevate con me perché voi non mi avreste abbandonata come lui perché voi mi amate e lui no perché io in fondo vi amo sì vi amo! Vi amo come mi amate voi! Io io stessa ve l'ho detto! Vi amo perché siete migliore di lui avete un cuore più nobile perché perché lui...".
In quel momento passò vicino a noi un giovane. Egli si fermò improvvisamente ci guardò con attenzione e poi fece di nuovo qualche passo. Il mio cuore trasalì... Nasten'ka"dissi a voce bassa chi è quello?.E' lui!"rispose sussurrando avvicinandosi ancora di più e stringendosi ancora più forte a me... A malapena mi reggevo sulle gambe."Nasten'ka! Nasten'ka! Sei tu!". Si sentì una voce dietro di noi e nello stesso attimo il giovane fece alcuni passi verso di noi. Dio Che grido! Come sussultò! Come si divincolò dalle mie mani per corrdergli incontro!... Io stavo fermo a guardarli più morto che vivo. Gli strinse la mano e si gettò tra le sue braccia poi corse di nuovo verso di me si fermò vicino veloce come il vento come il lampo e prima ancora che io potessi riprendermimi abbracciò con tutt'e due le mani e mi baciò forte con passione. Poi senza dire una parolasi gettò di nuovo verso di lui lo prese per mano e lo trascinò dietro di sé. Rimasi lì a lungo continuando a guardarli... Infine entrambi scomparvero dai miei occhi.
Titanic - Le Notti Bianche - Miss & Mister Smith - Romeo e Giulietta..
Martina Affinito 4 classico