View Static Version
Loading

Il potere dell' "io" #4 minilesson - poesia - Largamente tratta dal blog della prof.ssa Loretta De Martin

Connessione

Abbiamo imparato, con l’ultima minilesson, a creare immagini nella mente del lettore con il lessico sensoriale. Adesso soffermiamoci su un altro aspetto molto importante del testo poetico: la voce del poeta.

Per essere un poeta efficace DEVI PARTIRE DA QUELLO CHE TI STA A CUORE, perché se non è importante per te come può esserlo per chi legge?

Quando scrivi, dunque, deve venire fuori il tuo vero IO, devi farlo agire, parlare, immaginare…

Assicurati che il tuo IO sia ben presente: dai ai lettori QUALCUNO CON CUI STARE!

Usa il tuo IO per traportare nei versi i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti.

Il potere dell’IO è la tua voce, TU componi la poesia, TU sei il poeta, il lettore deve sentire quello che senti tu!

Teaching point

Come far emergere il potere dell’IO?

●Parla in PRIMA PERSONA utilizzando il pronome IO (senza esagerare)

●Usa l’aggettivo possessivo MIO e tutto ciò che rimanda a te come autore della poesia

●Scegli parole EFFICACI, INASPETTATE, INSOLITE, anche STRANE ma che parlino di te ed esprimano le tue emozioni. Non devi aver paura di usare le parole, sono il tuo strumento di poeta!

Coinvolgimento attivo

Andiamo a leggere alcune poesie di giovani scrittori come voi: lasciatevi ispirare!

Leggetele e riflettete: riuscite a trovare i punti in cui l’autore applica la tecnica del POTERE DELL’IO?

Link

Cercate di usare sempre il POTERE DELL’IO nelle vostre poesie per far sentire la vostra voce!

Created By
Rosangela Costanzo
Appreciate

Credits:

Grazie infinite alla professoressa Loretta De Martin, il cui blog "Polvere di gesso" ho saccheggiato anche questa volta. Foto da Pixabay

NextPrevious

Anchor link copied.

Report Abuse

If you feel that the content of this page violates the Adobe Terms of Use, you may report this content by filling out this quick form.

To report a copyright violation, please follow the DMCA section in the Terms of Use.