Prima Stagione, Episodio 9, Sulla stessa barca
Ma che bella canzone! "In questa vita il mondo fluttuante è come un sogno": sì, alcoolico.
Quindi deduco che il testo lo abbia scritto Weiiiing. Pazienza. Intanto l'ho inserito in uno di quei Gruppi di sostegno per Forti Bevitori... anche si si è presentato un problema inatteso: hanno trattenuto me.
Non capisco.
Comunque...
Comunque, cosa? ah, giusto: l'episodio riparte nell'esatto punto dove s'era rimasti in quello precedente. Logico, no? Voi non ricordate? Vah che siete più storditi di quando io mi ubriaco!
Allora: eravamo rimasti chiusi nella grotta con la mega tartaruga serpente e la Tipa Poco Onesta Pare di Wen Chao che voleva far timbrare Mianmian come si fa con la vacca grassa della annuale fiera del bestiame. Ora ricordate? Ecco, bravi.
Infatti si vede il bel ferro rovente che parte alla carica verso un'urlante Mianmian ma Wei Wuxian che è il solito cuore generoso si lancia. Ovvio. E nell'intento di proteggere Mianmian (maledetto! me la paghi), si prende lui la ferrata. Sul pettorale.
Bell'inizio puntata, non c'è che dire.
A parte questo sottofondo... questo strano odore di carne ai ferri, possiamo continuare con il racconto.
Nella grotta un po' di scompiglio capita, perché la grossa Tartaruga Rugosa con la Testa di Serpente si accorge (e vorrei anche vedere che no!), del caos e si inalbera lievemente.
Contemporaneamente alla inattesa reazione di Wei Ying la Giovane Poco Onesta e pure Stronza ha il coraggio di fare la vittima e si rifugia (manco li avesse presi lei i calcinculo che merita) fra le braccia di Wen Chao Sei Simpatico come un Mignolo contro lo Spigolo del Comodino. Lui, proprio grazie a questa sua simpatia decide di fuggire da quel luogo poco ospitale.
Fuggire tutti, sì ma solo gli Wen; facendo poi sigillare la grotta con una bella esplosione.
"Se qualcuno esce vivo uccidetelo!" è anche il Re degli Ossimori questo Wen Chao.
Del resto io ve l'ho detto che è simpatico come la merda (sotto le ciabatte estive a piedi nudi), sicché.
Comunque.
Dentro, nel fetido antro della Grossa Tartaruga (vi disturbano forse le mie definizioni, oggi? e non avete letto ancora niente! PFFF. Vedrete!), c'è il solito pio pio pietoso di Ventaglietto che se la sta facendo sotto. Come sempre.
Ma Lan Zhan nota che in acqua galleggiano foglie d'acero e quindi un'uscita ci dev'essere per forza.
Secondo me se l'è inventato solo per zittire le lamentele ma non importa.
Fatto sta che i due fratelli nuotatori, che si sa che nello Yunmen stando sempre su un Pontile o ti arrangi e nuoti oppure ti annoi parecchio, si immergono per trovare l'altro buco.
Che alla fine ci riesca Gian Cheng fa pensare molto, ma pazienza.
Per fortuna, visto che la Grassa Tartaruga non prende mai bene queste intromissioni, il nostro Wei Ying ha fatto esplodere un sole, di una quantità megatoni incalcolabii solo per difendere il Ragazzo Viola in acqua, pensa tu lo spreco.
Mentre tutti sono in ansia per la riuscita di questo tentativo di fuga, Piccolo Lan Deficiente pensa bene, vedendo lì per caso un arco e delle frecce che... magari può fare il colpaccio del secolo e togliere di mezzo quell'essere seccante, presunutoso e fastidiosissimo.
La Tartaruga? no! Wei Ying.
E infatti lancia una freccia e lo prende alla prima. Anche fra i discepoli Lan ci sono dei Piccoli Pezzi di Fango. Lo so, lo so.
L'acqua della fetida grotta si tinge così del sangue di Wei WuXian.
Ovvio che la Grassa Grossa Tartaruga Greca si ecciti ancora di più.
"C'era il buco di dietro?" chiedono al bagnato Gian Chen (se avete meno di diciotto anni smettete di leggere).
"Sì, c'è un buco per uscire, sbrigatevi! che con me tutti i buchi si chiudono subito!".
E infatti.
La Grassa Tartatuga Serpente eccitata dal sangue di Wei Ying si dimena parecchio (anche Lan Zhan ma non per gli stessi motivi), e scrolla che ti scrolla riesce a distruggere un pezzo della volta della grotta.
Per fortuna alcuni di loro, senza troppe insistenze, se ne sono fuggiti fuori; qui Gian Cheng in uno strano slancio di giustizia prende a pattoni il piccolo Lan che Ama Tirare alle Braccia degli altri.
Era quasi l'ora!
Solo che, appena messisi in salvo, si trovano sotto a una pioggia di frecce Wen. Oh, Faccia da Schiaffi sarà anche badola ma almeno mantiene le promesse.
Meno due.
Ma è dentro al buio che succedono le cose più gustose, è risaputo.
Infatti.
Al chiuso e in trappola sono rimasti in due. Eh già. Perché quel Pezzo di Pane di Lan Zhan mica è scappato come un Ragazzo Viola o un Ventaglietto qualsiasi, no. Che voglio dire: restare serrato in un posto senza luce insieme a quel Tronco di Pino seppur foracchiato di Wei Ying, ma quando gli ricapitava più?
E infatti.
Purtroppo non si fa mai troppo bene i suoi conti perché al buio c'è sicuramente, con Wei WuXian anche ma... è anche vero che lì dentro c'è anche una Cosa Grossa Rugosa e Fetida che ha ottimi gusti in fatto di manzo: tant'è vero che gli mastica una gamba.
Succede.
Anzi, più che masticarlo a pezzi lo sta proprio per inghiottire ma una volta tanto è Wei Ying a salvarlo (mi ama! mi ama!).
E niente.
Quasi quasi smetto di raccontare perché mi vergogno.
Succedono un po' di cose, ma nulla di importante eh. Per carità.
E sia detto: Lan Zhan NON piange mai. Ma Mai eh.
Anzi, sottolineiamo alcune cose (se il torso nudo di Wei Ying non mi fa sputare anche l'asfalto oltre al sangue cattivo): uno vuole spalmare le erbe curative sulla gamba dell'altro. Quello invece le spalma sulla bruciatura del petto.
Quello s'è spogliato per usare i vestiti come fasciatura, l'altro non si vuole levare la fascetta della testa manco gli avesse sfilato i boxer. E niente. Due deficienti.
Mianmian?
Avete detto Mianmian? non capisco.
Comunque.
Qui Wei Ying scopre, nonostante Lan Zhan si esprima solo respirando e senza emettere una sillaba, che Gusu è stata messa a fuoco e anche i parenti Lan tanto bene non stanno; lo vedi proprio che a questo punto un po' stronzo si sente, eh! Lui che di solito fa il badola e stuzzica chiunque, resta fermino e zittino.
Anzi: segnatevi queste cose. Stiamo scalando i livelli del gioco, verso la comprensione dei caratteri e contemporaneamente stiamo scendendo velocemente verso gli Inferi.
Wei WuXian è tutt'altro che lo sbruffone di corte: lo sa benissimo. Lo fa.
Quando viene tacciato di sfacciataggine e adulazioni esagerate nei confronti di Mianmian (chi è questa? io non l'ho mai sentita prima... mah), è il primo a chiarire che quello è un suo modo di fare scherzoso e senza malizia. Certo che detto all'Essere Supremo dell'Aceto è abbastanza inutile ma almeno ci ha provato. Bisogna ammetterlo.
L'altro elemento è il tuffo in acqua che compie trovando la Spada Suprema che Raccatta tutto il Risentimento. Già. Quello che lo farà diventare una sorta di botticella di veleno.
Niente. La puntata finisce che si attrezzano per tagliare la testa alla Tartaruga Serpente con il Filo Assassino della Scuola Lan Gusu. E Wei Ying, appunto, precipita in un vortice che non è solo acqua ma è il suo destino stesso.
Tutto qui?
No, un giorno vi racconterò cosa hanno fatto nei tre giorni in cui hanno atteso di poter agire...
(no, non è vero, state freschi!). Ah AHH!