Giovanni boccaccio

La vita

La giovinezza: nasce nel luglio del 1313 da una madre illegittima. Figlio di un mercante di Firenze. Per motivi di lavoro suo padre è costretto a trasferirsi a Napoli e Giovanni è costretto a seguirlo nella corte degli Angioini. Qui Giovanni entra in contatto con intellettuali e nobili. Viene a conoscenza dei classici latini, greci, francesi.

La vita

La mezza età: A Napoli probabilmente conobbe la donna che designi come fiammetta che mise al centro di quasi tutte le sue opere. Lascia gli studi giuridici per studiare umanismo. Nel 1340 si trasferisce a Firenze, nel 1348 però a Firenze arriva la peste nera che fu l'ispirazione del Decameron. Qui inoltre svolge alcuni importanti compiti per nome di Dante ed è questo il periodo del culto di Dante. A Firenze conosce anche Petrarca il quale diventerà suo amico e l'anno successivo lo inviterà a casa sua a Padova.

La vita

La vecchiaia: negli ultimi anni Boccaccio divenne chierico. Nel 1360 si trasferisce da Firenze a certaldo. Nel 1374 diventa cancellerie della repubblica fiorentina. Rinuncia inoltre l'invito a trascorrere la vecchiaia a Napoli.

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