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SWEDEN ERASMUS+ ANIMATORI DIGITALI PIEMONTE IN VISITA

In partenza per nuove scoperte europee

Quando ho visto la circolare per poter partecipare all'Erasmus+ come animatore digitale ho accolto la cosa con moltissimo entusiasmo...e avevo ragione. Per me è stata la quarta esperienza con il progetto Erasmus+. Lo scorso anno ho aderito a due progetti di jobshadowing presso la SP112 di Varsavia (Polonia) , la Teuvo Pakkala School di Oulu (Finlandia) e ho fatto un corso di didattica della lingua inglese per la scuola primaria presso la ETI Malta.

Questa nuova esperienza ci ha portato presso la Bråviksskola di Norrköping, 200 KM a sud di Stoccolma. Cittadina post industriale a grande recupero urbano che conta circa 80000 abitanti.

La scuola si trova a 15 minuti di auto dal centro della città, sorge su due piani. Al piano terra ci sono le aule e i laboratori e tutte si affacciano sul giardino esterno, mentre al primo piano ci sono gli uffici amministrativi e la presidenza.

Vista laterale
Ingresso Principale

Visita alle classi

Quello che colpisce in modo particolare visitando le scuole del nord Europa, sono gli spazi. E' già la terza scuola che visito e sembra proprio fatta a misura di bambino/ragazzo. Gli spazi e gli ambienti sono studiati a fondo e sono accoglienti. Gli alunni appaiono molto rilassati e a proprio agio, nonostante la nostra presenza, anzi, alcuni di loro sono molto ben predisposti e disponibili a dialogo.

Le ICT

Veniamo accolti da David, il professore che si occupa dell'insegnamento di scienze e tecnologia. Visitiamo un paio di classi in cui insegna e successivamente, nel pomeriggio, abbiamo una discussion circa le ICT all'interno della scuola. I PC vengono presi in leasing in modo tale da avere un rinnovo del parco ogni 3-5 anni. Hanno a disposizione alcuni portatili per ogni classe e 80 IPads che la scuola ha acquistato. Al posto delle LIM hanno optato per una soluzione più economica, le E-BEAM, una sorta di ripetitore infrarossi che, posto su un angolo della lavagna, permette di renderla interattiva grazie all'uso associato di una penna. In ogni classe hanno a disposizione degli IPAD per ogni tavolo di lavoro utile per supporto per i bisogni educativi speciali o per fare ricerche in autonomia. Non scopriamo particolari novità riguardo le ICT se non l'uso quotidiano che se ne fa nella didattica, cosa che nelle nostre scuole accade poco data la mancanza di strumentazione e/o di fondi e/o di competenze specifiche. Una lezione che ci ha colpito è stata quella relativa all'etica sull'uso di Internet. Condotta sempre da David in circle time in cui si scoprono gli usi di Internet e dei social network da parte dei ragazzi. E' un momento molto interessante perchè l'insegnante e i ragazzi si scambiano pareri e opinioni circa ciò che avviene quando si entra a contatto con la rete e la strumentazione tecnologica.

Circle Time

Utilizzo di app specifiche come Imovie vengono utilizzate per rafforzare le competenze dei ragazzi e sviluppare la creatività. Insieme ad una classe 6^ siamo stati coinvolti per realizzare un Imovie su alcuni testi che avevano precedentemente letto in classe.

...Altre attività

Non mancano di certo le attività manuali e oltre a quelle svolte in classe come ad esempio in una 2^ l'invenzione di animali fantastici fatti con materiale di recupero...

o l'assemblaggio di solidi per costruire scatole per contenere palline da ping pong.

Ambienti, spazi e laboratori

Moltissimi spazi e ambienti di apprendimento per attività di cooperazione e lavori di gruppo.

Lo stesso spazion dedicato alla mensa che si trova subito all'ingresso della scuola è in un open space che all'occorrenza diventa anfiteatro o locale per attività in cooperative learning. La mensa ha una cucina interna, bambini e ragazzi si servono da soli gestendo in autonomia le quantità di cibo che devono consumare.

La Mensa
Attività di lavoro cooperativo in mensa

E dopo pranzo? Tutti fuori...

durante i momenti di intervallo i bambini sono liberi di uscire in autonomia e gestire tempi e spazi. Solo due insegnanti fanno sorveglianza a turno, mentre gli altri si recano in sala insegnanti per il break. All'interno della scuola si trovano inoltre due laboratori, uno di falegnameria e uno di manualità, dove bambini/e e ragazzi/e apprendono facendo.

Il centro per i Bisogni Educativi Speciali

Un pomeriggio siamo stati ospiti dello school datataket, un centro polifunzionale che dipende dal comune di Norrköping. Siamo stati accolti dal team che gestisce il centro che è paragonabile ad una nostra ASL con un team che nello specifico si occupa di ricerca di materiale digitale e ausili.

I genitori vi si rivolgono quando gli insegnanti sospettano difficoltà da parte dei bambini. Presso il centro professionisti specializzati fanno indagini sanitarie e di apprendimento e nel caso in cui vengano riscontrate effettive difficoltà o disturbi ci si prende cura attraverso il recupero e il potenziamento. Genitori e insegnanti vengono convocati per spiegare loro il percorso utile al bambino/a e le applicazioni e gli ausili che dovrà utilizzare a casa e a scuola, in modo tale che i genitori possano essere in grado di aiutare i figli, così come gli insegnanti a scuola. La responsabile del centro ci ha illustrato strumenti e ausili utili ai bambini con BES.

Non sono mancate le visite culturali e naturalistiche

Oltre ai tour in Norrköping...

...la nostra referente in loco, Lena, ci ha fatto scoprire la cucina locale...

...e le coste del Baltico oltre al museo del marmo verde che è famoso in tutto il mondo

Museo delle cave di marmo
Tipiche case di villeggiatura sul mar Baltico
Case dei pescatori sulle rive del Baltico

L'ultima mattina di permanenza ci siamo concessi un giro in battello alla scoperta di Stoccolma.

Considerazioni personali

La mobilità Erasmus è una grande opportunità di formazione didattica, sociale ed emotiva. Personalmente sono rimasto molto colpito dai viaggi fatti in questo ultimo anno. Andare in mobilità significa arricchimento personale e professionale, si scoprono nuovi ambienti e fa rilfettere circa il nostro modo di insegnare e di rapportarsi con bambini, colleghi e genitori. Mi sono accorto di come e quanto l'istruzione sia importante e fondamentale nel paese visitato e quanto lo Stato investa in formazione. 50€ per alunno per poter acquistare materiale e supporti, alta formazione per gli insegnanti. L'istruzione è gratuita, compreso il materiale che è condiviso e non personale. I bambini con BES vengono presi in carico dai servizi in modo gratuito, ci si assicura che essi vengano seguiti grazie al parent training e teaching training e non esistono leggi speciali perchè "ogni alunno deve poter essere messo nella condizione di raggiungere il più alto grado di istruzione" come ci ha riferito Lena durante un colloquio. Edifici studiati e curati appositamente per chi li frequenta, studenti, insegnanti e operatori. Il ritorno alla nostra relatà a volte può essere traumatico, ma la sfida può proprio consistere nel portare una ventata di aria nuova e fresca e cercare di coinvolgere i colleghi e chissà che alcune di queste buone nuove non arrivino all'orecchio dei nostri vertici e possa veramente cambiare qualcosa in modo radicale...

RINGRAZIAMENTI

Un particolare ringraziamento va alla mia famiglia che mi sostiene in queste imprese.

Ringrazio la prof.ssa Carpo, la collega Silvana Rampone che ci hanno sostenuto per tutta la parte burocratica e amministrativa nonchè di supporto a distanza.

Grazie ad Anna, Miriam, Raffaella e Silvia, le mie compagne di viaggio con le quali ho condiviso in pieno il percorso e tanti altri temi, argomenti e momenti scolastici e non.

Grazie alla mia Dirigente per avermi dato l'opportunità di partire e alle mie colleghe che mi hanno sostituito durante la mia assenza.

Created By
Fabrizio S
Appreciate

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