Oggi è la giornata mondiale della poesia.
Perché? Che senso ha?
Rispondiamo a questa domanda:
A cosa serve la poesia e cosa è? Pensate ci sia una risposta? Avete idee in proposito?
Eugenio Montale alle consegna del premio Nobel disse: "La poesia è l'arte tecnicamente alla portata di tutti: basta un foglio di carta e una matita e il gioco è fatto. " e ancora «Io sono qui perché ho scritto poesie, un prodotto assolutamente inutile, ma quasi mai nocivo»
E nella stessa occasione Wislawa Szymborska: D'accordo, nel parlare comune, che non riflette su ogni parola, tutti usiamo i termini: “mondo normale”, vita normale normale corso delle cose... Tuttavia nel linguaggio della poesia, in cui ogni parola ha un peso, non c'è più nulla di ordinario e normale. Nessuna pietra e nessuna nuvola su di essa. Nessun giorno e nessuna notte che lo segue. E soprattutto nessuna esistenza di nessuno in questo mondo.
A quanto pare i poeti avranno sempre molto da fare.
Anche noi siamo stati e siamo poeti nel nostro piccolo. ed oggi celebreremo la giornata della poesia insieme con una attività veloce, facile, ma di grande impatto anche visivo. Cominciamo
HAIKU
Mai sentita questa parola?
Gli haiku sono brevi poesie che usano linguaggi sensoriali per catturare un sentimento o un'immagine.La poesia haiku è stata sviluppata dai poeti giapponesi, ed è stata adottata alle altre lingue dai poeti di tutte le nazioni
La parola giapponese "kiru", che significa "tagliare", esprime la nozione che gli haiku dovrebbero sempre contenere due idee sovrapposte. Le due parti sono grammaticalmente indipendenti, e sono solitamente anche immagini separate.
Gli haiku giapponesi sono comunemente scritti su una singola riga, con idee affiancate separate da una "kireji", o parola che taglia, che aiuta a definire le due idee.
Gli haiku nelle altre lingue sono spesso scritti in tre righe.
Le idee affiancate sono "tagliate" da un a capo, dalla punteggiatura, o semplicemente da uno spazio.
Questa poesia è del poeta americano Lee Gurga.
"Fresco profumo -"
"Il muso di un labrador"
"sprofonda nella neve"
Hai notato il Kireji?
Puoi scrivere Haiku su qualsiasi argomento ma normalmente quelli giapponesi si basano sulla osservazione della natura e dei suoi elementi.
In ogni Haiku c'è un riferimento stagionale (in giapponese KIGO) . Può essewre un animale , un luogo, una pianta che definisce il momento dell'anno a cui si riferisce.
Cosa devi fare?
La tua poesia deve avere due parti e su tre versi
Potresti ad esempio, concentrarti sui dettagli di una formica che risale un tronco, poi affiancare quell'immagine con una visione più ampia di tutta la foresta, o della stagione.
Esempio:
Una formica si arrampica sul pesco fiorito:
un dolce richiamo dal bosco
mi tuffo fra i petali rosa.
Scegli un argomento partendo da ciò che vedi, senti, tocchi.
Inseriscimil riferimento ad una stagione
Scrivi al presente
Pochi aggettivi, no avverbi e congiunzioni
Tre brevi versi separati da una pausa= virgola o due punti
Cosa NON fare
non usare la rima
non mettere titolo
non usare metafore e similutudini
un altro esempio
Un filo di fumo
disegna adesso
il primo cielo dell’anno
Credits:
Created with images by EME - "leave girl poetry" • Aquilatin - "wire birds migration" • hisperati - "haikuss" • torbakhopper - "if you knew the way, would you still keep searching?" • Hans - "forest ant queen wood ant ant" • twistedravens - "raven cormorant wings" • romanoski - "El salto (3/5)" • MonikaP - "needle thread sewing thread"