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Route estiva 2018 isola d'elba

Date: 26 Luglio 2018 - 04 Agosto 2018
Da Cavo a Capoliveri e poi al Monte Capanne
Tappa 1
Tappa 2
Tappa 3

Queste sarebbero due essere le tappe, ma purtroppo non eravamo ancora esperti in logistica e non ci siamo resi conto di alcuni problemi tecnici, come acqua e ... caldo.

Ma partiamo dall'inizio...

La nostra Route ha inizio qui:

a Firenze!

Dove dopo la spesa e una velocissima sbirciata in Piazza del Duomo, ci siamo diretti verso il nostro primo obiettivo: il maneggio

In tre giorni abbiamo appreso 3 importanti novità:

  1. È veramente difficile scrivere una carta di clan dal nulla
  2. Le passeggiate a cavallo e in generale i cavalli sono spettacolari, ma non è per tutti
  3. Eravamo diventati dei criminali guidati dal Professore, con l'intento di occupare la zecca di Stato (grazie gruppo fuochi!)
Sorridiamo solo perché la sessione doveva ancora iniziare ...

Abbiamo pensato di salutare velocemente il gruppo prima di partire per la spedizione

Ma poi finalmente, siamo giunti alla nostra principale destinazione

Abbiamo fatto un veloce bagnato nell'acqua turchina, la spesa e un pranzo frugale

Con questa Route è stata inaugurata la tradizione della "frittata caduta", di cui però purtroppo non abbiamo prove...

(GRAZIE CLELIA!)

Per gli eroi inizia la salita...

... che si conclude a buio pesto... nella povere... dover sarebbe dovuto esserci un osservatorio... e invece era tutto transennato,

ma almeno la cena ci ha "consolato"

La mattina dopo ci siamo svegliati nella nebbia e piano piano abbiamo iniziato la discesa

Pit-stop pranzo + SESSIONE FEDEEEE

e finalmente raggiungiamo il primo campeggio (Canapai) dove conosciamo il Signor Simone (il nostro angelo custode)

Il Signor Simone è quello con gli occhiali da sole
Anche qui un bel bagno ci sta! E la mattina dopo la colazione aveva proprio un altro sapore

Ma vi chiederete: perché il Signor Simone è stato un angelo?

Il percorso, come è scritto sopra, era stato calcolato male: il Signor Simone ci ha portato gli zaini per quasi tutto il giorno, permettendoci di camminare senza zainone.

Raggiunto il punto notte (Monte Calamita) , sembrava di stare su Marte...

Vedevamo terra rossa avvolta dal vento e la vista del mare: avevamo raggiunto il punto più a sud dell'isola

Il giorno dopo il nostro angelo è tornato a vegliare su noi, tanto che ha portato due ragazze con qualche acciacco di troppo direttamente a Capoliveri (punto notte)

MA QUEL GIORNO È STATO MEMORABILE

TUTTI (tranne Jim, Michela e Michela) hanno vomitato!

La seconda volta addirittura quasi in sincronia! Sembrava una scena da film

ahahahah

in questa occasione abbiamo compreso a pieno quanto, sulle isole, l'acqua NON sia potabile

Fortunatamente ci siamo ripresi e il giorno dopo, con i mezzi, ci siamo spostati verso ovest, nei pressi di Monte Capanne dove abbiamo raggiunto l'ultima tappa notte.

Qui le bimbe volevano giocare...

Il campeggio si affacciava su una fantastica scogliera da cui però si poteva raggiungere il mare (terzo bagnetto!!!!)

La sera abbiamo festeggiato con una bella pizza la prima route del clan Stella Alpina

Sul traghetto del ritorno abbiamo trovato un "segno del destino"

(Sì... a quanto pare esiste davvero)