30 Marzo - 9 Aprile 2016
- Ita-Tokyo
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- Tokyo - Ita
Che dire...............
Ho dovuto far passare qualche giorno al nostro rientro per capire che il Giappone mi è piaciuto, sì, tanto !!!! e non vedo l'ora di tornarci. Ma durante gli 11 giorni in terra Nipponica, per colpa del periodo (quello dei Sakura è un evento importante in Giappone,prenotando poco tempo prima abbiamo avuto problemi a trovare dei prezzi decenti per gli hotel) e del pessimo meteo, ho fatto fatica ad avere una visione positiva di questo viaggio.
Il Giappone è una terra di contraddizioni, i giapponesi...assurdi (nel senso buono), le giapponesi....ahhhhh non fatemi dire nulla va ( sono bellissime).
Cose da sapere e info(spero utili)
A Tokyo noi abbiamo fatto la card PASMO per girare con le metro e mezzi pubblici, potete pure pagare i taxi che espongono il simbolo, comprare ai Combini (minimarket 24h) e prendere bibite ai distributori onnipresenti.E' una ricaricabile a tutti gli effetti.
Noi l'abbiamo soprannominata carta SPASMO, perché quando fai un conto di quanto hai speso ti prende uno spasmo (5 giorni a Tokyo "solo" di metro € 35 a testa)
Stesso discorso per la ICOCA, si usa a Osaka e Kyoto (probabilmente a Nara ma non sono riuscito ad accertarmene)
Queste card costano 2.000 Yen (a carico solo 1.500 dato che 500 yen sono di cauzione), potete ricaricarle presso le macchinette onnipresenti in tutte le stazioni metro.La Pasmo si può acquistare direttamente alle macchinette, la ICOCA invece alla biglietteria della stazione dei treni JR a Osaka
Come farsi tornare la cauzione delle carte
PASMO: banco dedicato dentro le stazioni metro principali di Tokyo vengono restituiti 500 yen + il restante dei soldi non usufruiti( probabilmente ci sarà un massimale)
ICOCA: banco dedicato alla biglietteria nella stazione dei treni (JR) è segnato con la scritta "REFUND" vengono restituiti SOLO 500 YEN, dunque svuotatela prima di restituirla.
Come muoversi con i treni
Prima di tutto utilizzate (potete scaricare l'app per portarla sempre con voi) HYPERDIA, io mi sono portato dietro le stampe dei treni e orari che mi interessavano e non ho avuto nessun problema di "comunicazione" con gli addetti alla biglietteria...se non l'avessi fatto probabilmente stavo ancora li a tentare di farmi capire a gesti per treno e orari (non parlano o parlano poco l'inglese).Se vi fate delle stampe vi semplificate la vita.
Seconda cosa che dovete avere è il Japan Rail Pass. Lo possono acquistare solo gli stranieri e fuori dal Giappone (una volta lì non potete comprarlo), quindi è importante che lo compriate prima di fare il viaggio.Poi una volta arrivati in Giappone andate nell' ufficio JR (aeroporto o stazione treni) e lo scambiate con il PASS vero e proprio (voi avrete un voucher), potete attivarlo a piacimento, lo stesso giorno o un altro giorno qualsiasi, comunque vi verrà chiesto da che data volete che sia attivo.
Per prenotare i posti andate ad una biglietteria di una stazione dei treni (JR) magari un paio di giorni prima, poi se volete cambiare orario potete farlo in qualunque momento andando in una qualsiasi biglietteria (in 5 minuti vi cambiano i biglietti).Io ho fatto tutte le prenotazioni insieme il terzo giorno...in 10 minuti avevo risolto tutto e avevo tutti i biglietti per tutte le tratte.
ci sono diversi siti che lo vendono,io l'ho preso qui
Con 8 € di corriere mi è arrivato a casa in 24h
Un altro buon sito è HIS ( cliccate sopra per il sito), ma ce ne sono diversi, cercate il prezzo migliore (anche se non ci sono grandi differenze)
DAY 1
Il nostro viaggio inizia all'aeroporto di Trieste (da Venezia costava qualcosa meno...ma così siamo più comodi). Il viaggio totale da TRS(Ronchi dei legionari) a Narita(Tokio) dura 17 ore (12 da Roma), sinceramente ci passano senza grossi problemi, i soliti 2 film, pranzo e cena, pisolino e si arriva.Peccato per gli aerei vecchi con cui Alitalia ci fa volare.
Atterriamo a Narita alle 10.45, ci spostiamo all' immigrazione (moduli già compilati in volo) in meno di 3 minuti abbiamo risolto. Arriviamo al ritiro bagagli e il nastro parte nel momento del nostro arrivo, le valigie le ritiriamo un paio di minuti dopo (questi Giappi hanno scaricato e messo sul nastro tutte le valigie in un tempo compreso tra i 5 e 10 minuti dall' atterraggio....alla faccia dell' efficienza)
Alle 11 am stiamo cambiando i voucher con i Japan Rail Pass e acquistando i biglietti sola andata per il Narita Express (€ 25 a testa , 1 h di tragitto)
Arrivati a Tokyo facciamo ancora qualche cambio con le metro e finalmente arriviamo in hotel.la camera è piccola ma me l'aspettavo avendo già viaggiato in Cina, il letto matrimoniale in realtà e 1 piazza e mezza.
Do il tempo a Melissa di andare in bagno e rinfrescarsi mentre io sistemo lo zaino con l'attrezzatura,le vieto categoricamente di stendersi sul letto (se ti stendi sei perduto...non ti alzi più). Ci facciamo una camminata di 20 minuti fino a Takheshita dori (zona HARAJUKU) che è un stradina stretta piena di giovani e gente strana.
Appena incominciato a camminare io faccio subito conoscenza (purtroppo NON fisica) con le ragazze giapponesi e mi rendo conto che saranno 12 giorni di sofferenza, intanto Melissa fa conoscenza con i primi esperimenti di cibo NIPPON ! Raccolgo la mascella dal marciapiede e raggiungo Meli....
Arriviamo a Takeshita dori e ci scontriamo immediatamente con la folla Nipponica
Vista una volta ...non ci torneremo più qui, personalmente nulla di che, magari di sera migliora ma come l'abbiamo vista noi non ci ha comunicato molto.
Prendiamo una metro e ci dirigiamo verso Roppongi, la fermata più vicina sta comunque a 10 minuti a piedi e nel frattempo assaggiamo la prima bibita dalle famose macchinette ( onnipresenti,state certi che a Tokyo non morirete mai di sete,ovunque vi giriate ,troverete sempre un distributore di bibite...invece provarle tutte questa si che è un impresa)
Roppongi Hills è un grattacielone con uffici, sale cinema, centro commerciale ( siamo entrati...primo negozio PRADA...ok grazie abbiamo capito l'antifona...e siamo usciti ).all' ultimo piano c'è il Tokyo city view .
Davanti al Roppongi Hills c'è uno dei miei amati " Ragni" ( installazione artistica come quella già vista nel diario dei Paesi Baschi)
Si sta facendo tardi è noi siamo con un Jet lag in schiena niente male, ci dirigiamo all' Hard Rock Cafe(per noi è un' abitudine ...prima cena HRC e maglietta...e come segnare un punto sulla mappa ).Di fronte c'è il Don Quijote, (meganegozio che vende tutto) in giro per Tokyo e Osaka ce ne sono a decine,in ogni zona almeno 1 o 2.Decidiamo di fare un giro prima di cena.
Se cercate uno strappa-peli-del-naso(una ceretta praticamente) o un' imbottitura per natiche,questo negozio fa al caso vostro.
Quando leggete che in Giappone ognuno va vestito come vuole...è la pura verità,questo va in giro con un vibratore( si potete chiamarlo "massaggiatore" ma è un vibratore) una cuffiona pelosa con le orecchie e una bandana da Kamikaze..e gli unici che si giravano a guardarlo eravamo noi.
Il Don Quijote è un negozione a piani, con merce esposta senza troppo senso logico,potete trovare cosmetici e prodotti per l'igiene al primo piano e poi al quarto uno stand con altri prodotti per l'igiene che non stavano al piano terra, oppure seppie essiccate e kit kat al Macha e vicino prodotti per sturare i lavandini...insomma dovete farvi tutti i piani, ogni piano una sorpresa!!!!
Infatti sorprende che (mi pare al 3° piano ) vicino ai giocattoli per bambini e costumi "scherzoni" per i party trovate ...
...senza barriere, senza zone separate, nel frattempo un padre passa con sua figlia piccola cosi' come se nulla fosse. Diciamo pure che i Giapponesi col fattore "sesso" sono più avanti di noi, è una cosa naturale che non provoca nessun imbarazzo (basta pensare ai Manga per adulti (Hentai) letti tranquillamente in metro davanti a tutti)
Propongo a Melissa l'acquisto di vari "costumi" per vivacizzare la serata, ma mi da buca, mi permette però di comprare e indossare questo...
...rifiuto categoricamente .
Finito di cenare, usciamo e Melissa con l'occhio di chi sta dormendo in piedi mi fa " Amorrrre cicipi cicipò andiamo in hotel vero????"
...hahahahah grassa risata, non se ne parla nemmeno !
Passeggiata verso la Tokyo Tower, qualche foto e poi veramente dobbiamo rientrare in hotel (abbiamo in schiena solo 17 ore di viaggio)
DAY 2
Il Jet Lag fa il suo dovere e ci alziamo prima della sveglia ( neanche male) finché Melissa finisce di truccarsi ci facciamo fuori gli avanzi dell' HRC della sera prima, colazione con Tacos-anelli di cipolla-pollo piccante
Alle 8 usciamo e cerchiamo di fare una colazione Nipponica , e sapete cosa ci propongono i Giappi?...NIENTE.... eh si perché qualsiasi cosa( scopriremo poi) apre alle 10 Am , anche i ristoranti per le colazioni , la salvezza è Starbucks o qualche altra catena di cafè.
Allora prendiamo al volo 2 caffè e 2 pastine che sembrano mignon in confronto a quelle offerte nei Starbucks USA, ma ce le faremo bastare e spendiamo subito € 15 .
Comunicare in Giappone non è difficile, loro non parlano inglese,io non parlo giappo.....ti sparano qualche frase Kutò,kutò,Kuuuutò (Kutò è la parola che utilizziamo per fare il verso ( in senso buono) ai Giappi, qualsiasi cosa dicano per noi è KUTO'!) io non capisco mi inchino, loro sorridono si inchinano, io mi inchino nuovamente...arrivano i caffè facile, semplice problema risolto...basta sorridere !
Prendiamo un paio di metro per raggiungere la zona di UENO, le metro sono favolose, passano ogni 2-3 minuti,puntuali,pulite,moderne, un vero piacere muoversi cosi'
sapere quando scendere e facilissimo ti dicono pure su che lato si aprirà la porta
Siamo li nella metro che discutiamo sul come cosa e perché...quando Melissa si accorge che siamo gli unici a parlare, ci sentiamo molto Italiani in vacanza, da questo momento tenteremo di comportarci a modo parlando il meno possibile sulla metro. Loro mettono il cell in silenzioso (mai visto parlare qualcuno o cell che suona) aprono un giochino e restano li incollati finché non devono scendere, l'incredibile è che pure quelli addormentati con bava alla bocca e testa all' indietro...come per magia alla fermata giusta si svegliano e scendono!
Arrivati a Ueno ci dirigiamo verso il santuario di Yushima Tenjin nella speranza che apra qualcosa prima delle 10.
Yushima è famoso per essere il santuario degli scolari che vengono qui a pregare prima di dare un esame
Da qui facciamo un' altra camminata di 10-15 minuti fino al santuario Kanda.Il santuario Kanda Myojin non è in una classica zona turistica,sta nascosto in mezzo alle case e infatti qui troviamo solo gente del posto ...turisti ZERO.Vengono a pregare qui uomini d'affari per avere successo nel lavoro.
Finita questa visita torniamo indietro percorrendo una trentina di minuti a piedi fino a raggiungere UENO PARK, uno dei parchi consigliati per ammirare i ciliegi. Ovviamente dietro ogni angolo un distributore di bibite...non possiamo resistere .
Questa volta con scarso successo...
Selezione di bibite provate durante il nostro viaggio nipponico, tutti i thè e le "loro" bibite sono senza zucchero e vanno dall' amaro allo schifoso, tranne qualche eccezione (qui sotto le bibite buone)
UENO PARK
Siamo venuti qui per questo, i SAKURA, anche se la fioritura piena la vedremo appena a OSAKA, ci accontentiamo.I parchi sono zeppi di giapponesi,si respira l'aria di festa. Io intanto aproffitto per innamorarmi di qualsiasi nipponica di sesso femminile, (mi piacciono tutte ...anche quelle brutte) e quando mi fermo troppo a fissarne una, c'è Melissa che mi riporta alla realtà con un bel " hai finito di fissarla...PORCO" !
Ci dirigiamo verso la Ameyoko dori, stradina caratteristica, sono le 10,30 Am ed è tutto chiuso, appena adesso stanno aprendo qualche negozio con calma,mooolta calma.
Intanto vado da Beard papa che dovrebbe fare (da quanto ho letto) dei Bignè favolosi!
Effettivamente sono grandi e supergustosi, le diverse creme che si possono scegliere sono tra il gelato e la crema classica, con pochi Yen te ne prendi un paio, straconsigliato !
Ritorniamo ad Ameyoko e la sua via parallela, la giriamo un po'...boh,niente di che,non fa per noi.Decidiamo di andar via ,camminiamo fino a Ueno Station e prendiamo la metro che ci condurrà ad ASAKUSA.
Qui visitiamo il Kaminarimon e la sua zona super turistica
prima di arrivare incontro queste ragazze e chiedo se posso fotografarle, ne sono felici e si mettono in posa!
Ressa, ressa ovunque, qui si incomincia a sentire i classici turisti Italioti..." aooo mettiti qua, Giacomo mettiti laaaaa, ma dove vai, cazzo, merda" ...e qualche bestemmia...complimenti Italiani in vacanza, complimenti.
Ci addentriamo nella ressa con i soliti passettini, dopo 5 minuti sono già stufo!
Infine ce ne andiamo da questa zona e riprendiamo la metro direzione AKIHABARA, che non ci ricordiamo mai come si pronuncia, ne escono AkiHabra, Akhabbara, Akibar...votiamo per..."là dei ROBOTTONI" e da ora in poi resterà la zona dei ROBOTTONI.
Arriviamo "la dei Robottoni", come prima cosa Meli vede un negozio MAC e si fionda dentro (brand canadese di cosmetici di alta qualità), esce dopo pochi secondi..
- Mel: Ho visto !
- io: Non sei mai stata così veloce , almeno un paio d'ore ce le metti
- Mel: invece ho visto!
- io: ma hai visto cosa ???
- Mel : ho visto che....lo stesso rossetto che compro da MAC Trieste e mi costa € 18, qui costa € 30
Per la tristezza Melissa si fionda nel primo Lawson (combini aperto 24h) e si prende il pranzo, io desisto, mi tengo la fame e spero di trovare qualcosa da mangiare.Qui inizia la mia odissea, per me le cose che mangiano in Giappone NON sono commestibili pesce crudo NEIN!, le loro brodaglie NEIN!, alghe,riso con uova, tonni vari NEIN,NEIN NEIN!
Ci vorrà un'altro Onigiri per capire come sistemare quel foglio di alga intorno al riso, comunque qui con €1 per Onigiri.... si mangia, molto economico,sempre che voi lo consideriate pranzo (io faccio difficoltà).Ce ne sono con ripieno vegetale,di pesce o con le prugne umeboshi(che Mela è contentissima di aver schivato,unicamente per fortuna!)
La dei Robottoni, è sicuramente la zona che ci è piaciuta di più, infatti ci ritorneremo un' altra volta e sinceramente a fine vacanza è stata la zona "più divertente" da visitare.
AKIHABARA ...detta La dei Robottoni
i simpatici commessi del MANDARAKE
il mio nuovo amore , le chiedo se posso farle una foto...CERTO....troppo gentile, esce da dietro al banco, si pettina, si metta a posto e poi si mette in posizione " ok adesso puoi scattare".Quando mi faccio la foto con lei mi rendo conto di quanto sia "in miniatura" ho pensato seriamente di darle una botta in testa e nasconderla nella valigia...ci sta dentro tranquillamente
Trovo finalmente qualcosa di commestibile...spiedini (rigorosamente da mangiare in piedi).Ci sono quelli di pollo, carne indefinita e carne KOBE....siamo qui la devo assaggiare questa famosissima carne.Indico lo spiedino di KOBE, me lo cucinano sul momento....eccolo
€ 9 grazie...ARIGATO
Ma per saziarmi devo mangiarne 4 o 5 con una spesa di € 36,improvvisamente mi manca il Cracker barrel degli stati del sud.
Ci spostiamo verso SHIBUYA
Abbiamo fortuna perché Hachiko ha un amico ( che non ci sarà il giorno seguente) scattiamo foto aspettando che scenda la sera
Appena cala un po la luce ci spostiamo al famoso Shibuya crossing by night
Trovo uno spazio (su un isolotto pedonale in mezzo all' incrocio) dove riesco ad essere solo per diversi minuti (quasi impossibile in quella marea umana) finché non mi imitano altri 2 turisti,uno mi fa pure "great spot,man"..............ecco se te ne restavi dove eri era meglio !
Pensate che la giornata sia finita qui??? manco per sogno, ci spostiamo a piedi verso Naka Meguro (30 minuti di camminata) qui camminiamo fuori dai centri di massa, in mezzo a casette basse e matasse di cavi corrente che passano da una casa all' altra,quanto di meno tecnologico si possa immaginare a Tokyo, incontriamo un paio di persone, la città si rivela supertranquilla e supersicura anche di notte in zone desolate
Naka Meguro
ok, la faccio breve, a Naka Meguro lungo il canale ovviamente c'è il MONDO di treppiedi e reflex una marea, trovare un posto centrale x scattare IMPOSSIBILE,La zona non è niente di che ..se non fosse per i Sakura...io ve la sconsiglio ,specialmente di giorno, se invece siete qui nel periodo giusto..allora ecco
Si ritorna in hotel prendendo un paio di metro e decidiamo di cenare "sotto casa" in quel ristorantino che ci ha venduto le polpettone al curry buonissime il primo giorno.Melissa prende un ciotolone indefinito con roba galleggiante, io vado sul sicuro "cotoletta di pollo panata con riso bollito". Tutto molto buono indubbiamente però spendiamo € 40,cioè €20 a piatto senza bibite e poi quei soldi per una cotoletta con riso bollito sotto?????? senza calcolare che le porzioni sono per pigmei...ecco...
voglio le bistecche del TEXAS !
DAY 3
Guardo fuori dalla finestra e purtroppo le mie paure si materializzano,non è una gran giornata fa freddo ,è tutto nuvoloso e minaccia pioggia.Ci mimetizziamo con i giapponesi mettendoci le mascherine e torniamo a Shibuya per visitarla di giorno
Starbucks offre una visuale sull' incrocio dall' alto ( nemmeno troppo al max si va al secondo piano) , in realtà renderebbe molto di più da uno degli uffici circostanti o ancora meglio una visuale da drone.comunque vista l'ora (8,30 AM) c'è ancora poca gente in giro e l'incrocio non fa l'effetto desiderato.
Facciamo la colazione li, ma le porzioni sono giapponesi e non USA, dunque dovremmo fare un ulteriore colazione tra un po'.
Quando finiamo la visita inizia a piovigginare a tratti, è umido, fa freddino e cosi' decidiamo di posticipare i parchi in programma oggi dato che dei Sakura non sarebbe uscito nulla di buono (parlando di fotografia)
Stravolgiamo tutti i piani e ritorniamo "LA DEI ROBOTTONI" che ci era piaciuto parecchio, ma anche perché cosi' siamo al chiuso
Il tempo peggiora,si è alzato un bel vento fresco, piove più di prima, l'unica soluzione è andare in hotel per farci una doccia calda e lasciar passare un po di tempo.Sotto il nostro albergo abbiamo un Family Mart e un Lawson aperti 24/7 e Mela recupera quelle cose con le alghe(Onigiri) e dei sushi mentre io lungo la strada vedo le porte del paradiso aprirsi ...un MAC DONALDS (e non me ne vergogno)
Seguici nella seconda parte del nostro viaggio in Giappone...
Credits:
All pictures are shoot by me, don't use without permission. To contact me write at... wired_reflexes@alice.it