LAUROCERASO Famiglia: Rosacee

ASPETTO: È un arbusto o albero di media altezza, che può raggiungere i 7 metri (max 15 m)di altezza.

TRONCO: Il tronco è sinuoso, ramificato fin dal basso con corteccia bruno - nerastra e ruvida.

FOGLIE: Le foglie sono verde scuro, molto più chiare e lucide quando giovani; spesse (1-1,5 mm) e coriacee; di forma oblunga, e tondeggiante verso l'apice; lievemente seghettate verso l'esterno.

FIORI: I fiori sono bianchi; ermafroditi; disposti a racemo, dall'odore profumato, ma acido. Fiorisce tra aprile e giugno.

FRUTTI: I frutti sono drupe (1 cm ca.) rosse/viola quando acerbe, e nero-bluastre una volta raggiunta la maturazione. Fruttifica a fine estate-inizio autunno.

HABITAT: in boscaglie; é specie coltivata come pianta ornamentale, fino a 300m .

DIFFUSIONE: Prunus laurocerasus è originario dell'Asia minore e dell'Europa orientale ed è stato importato in Italia durante il secolo XVI. É presente in tutto il territorio italiano nelle zone a clima mediterraneo, talvolta inselvatichito.

OSSERVAZIONI: importato da Costantinopoli verso la fine del Cinquecento, viene diffusamente coltivato come pianta ornamentale per parchi e giardini, sia come alberello, sia come arbusto da siepi, per il suo rapido accrescimento. É una pianta verso la quale occorre avere un certo "rispetto" poiché é velenosa in tutte le sue parti. Il lauroceraso, é chiamato talvolta erroneamente lauro perché le grandi foglie 🍃 lucidi e sempreverdi ricordano quelle dell' alloro. Specie molto simile é Prunus lusitanica, detto lauro portoghese, che si distingue per i fiori in lunghe spighe pendenti.

Report Abuse

If you feel that this video content violates the Adobe Terms of Use, you may report this content by filling out this quick form.

To report a Copyright Violation, please follow Section 17 in the Terms of Use.