L'atmosfera “Noi non viviamo, in realtà, sulla cima della solida terra ma sul fondo di un oceano d'aria.” Talete

L'atmosfera è un sottile strato, formato da una miscela di gas differenti, che avvolge la Terra permettendo la vita su di essa. Sono veramente tante però le funzioni di questo involucro gassoso:

FUNZIONI DELL'ATMOSFERA  L'atmosfera è la sede dei fenomeni meteorologici, pertanto contribuisce in modo fondamentale a "catturare" l'acqua che sfugge dal pianeta per evaporazione, restituendola alla Terra nel ciclo dell'acqua. Svolge una funzione termoregolatrice perché mantiene e distribuisce il calore del Sole, riducendo l'escursione termica tra il giorno e la notte. Protegge il nostro pianeta dalle radiazioni ultraviolette, molto dannose per tutti gli organismi viventi. Un'altra importante funzione consiste nel far da scudo all'ingresso delle meteore, frammenti di corpi celesti che giungono dallo spazio. Infine, i gas presenti nell'atmosfera e il pulviscolo atmosferico sono fondamentali per la diffusione della luce solare. Senza di essi, infatti, la luce del Sole non giungerebbe, durante il giorno, sulla Terra. E' proprio l'assenza dell'atmosfera a spiegare perché lo spazio interplanetario è buio.

La forza di gravità terrestre evita che le molecole dei gas atmosferici sfuggano nello spazio.

A causa della gravità, l'atmosfera è più densa al livello del mare e più rarefatta man mano che saliamo in quota. Infatti lo spessore dell'atmosfera che circonda la terra è circa 1000 Km, ma i 3/4 dell'intera massa atmosferica sono compresi nei primi 10-12 Km di altezza.

A seconda della distanza dalla superficie terrestre si distinguono diverse zone, caratterizzate da differenti proprietà e fenomeni.

La TROPOSFERA ha uno spessore medio di 12 Km. E' lo strato più vicino alla superficie terrestre, qui si trovano le vette più alte delle montagne, volano gli aerei e si verificano i fenomeni meteorologici.

A causa della rotazione terrestre la troposfera è più spessa all'equatore e più sottile ai poli
Nella troposfera, salendo in quota la temperatura diminuisce in maniera piuttosto regolare di circa 6°C ogni 1000 metri.
La diversa temperatura influisce sulla diversa distribuzione della vegetazione.

Tra i 12 e i 50 Km, i gas sono più rarefatti e non avvengono più fenomeni meteorologici: ci troviamo nella STRATOSFERA. in essa, a circa 20-30Km, vi è un'elevata concentrazione di un gas formato da tre atomi di ossigeno, chiamato ozono, in grado di assorbire gran parte delle radiazioni solari ultraviolette.

Il compito di proteggere la Terra dai raggi ultravioletti spetta dunque all'Ozonosfera, uno strato che funge da filtro impedendo a tali raggi di colpirci, cosa che avrebbe gravi conseguenze per tutti gli esseri viventi

A partire dalla metà degli anni '70 del secolo scorso si è scoperto che l'ozonosfera si stava assottigliando e addirittura scompariva sopra all'Antartide. Per questo da allora si parla di BUCO DELL'OZONO. La causa della diminuzione della quantità di ozono era dovuta ai CFC (clorofluorocarburi). Nel 1987 attraverso il Protocollo di Montreal molte nazioni si impegnarono a ridurre le emissioni dei CFC. Ad oggi i Paesi che hanno sottoscritto questo impegno sono 192.

Principali fonti di CFC
L'impegno internazionale nel salvaguardare l'ozonosfera inizia a dare i primi risultati positivi. Anche nel 2016 continua a diminuire il buco dell'ozono.

Nella stratosfera possono volare aerei militari o giungere palloni sonda, che servono proprio a studiare l'atmosfera, ma in un caso eccezionale un uomo ha compiuto un'impresa da record!

Al di sopra della stratosfera, tra i 50 e 95 Km, si estende la MESOSFERA. In questo strato si origina il fenomeno delle stelle cadenti, scie luminose lasciate da piccoli meteoriti che bruciano per l'attrito provocato dall'aria prima di giungere sulla Terra, generalmente come innocuo pulviscolo.

In alcuni casi i meteoriti sono di maggiori dimensioni e l'effetto è ben altro!

Nella TERMOSFERA, tra i 95 e 500 Km, la temperatura è molto elevata, fino a 1200°C, a causa dell'irraggiamento solare diretto. Essendo però qui l'atmosfera estremamente rarefatta, questi valori della temperatura, detta cinetica, corrispondono a temperature ben sotto lo 0°C. Infatti gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale, quando si trovano all'esterno di essa, sono protetti dalle tute anche per questo motivo.

La ionosfera si estende fra i 60 e i 450 km di altitudine e dunque appartiene parzialmente sia alla mesosfera che alla termosfera. I gas molto rarefatti sono costituiti da ioni, particelle cariche elettricamente. E' una zona importante perché riflette le onde radio permettendo le comunicazioni tra luoghi distanti.

trasmissioni radio a distanza

Sempre a causa delle particelle ionizzate dal vento solare, nella termosfera si verificano le aurore polari, spettacolari lampi e scie luminose e colorate che si possono osservare nei lunghi inverni artici.

Al di sopra dei 450/500 Km si riconosce uno strato di passaggio dall'atmosfera al vuoto interplanetario, chiamato ESOSFERA. E' in questa zona che sono posizionati i satelliti artificiali in orbita intorno alla Terra, osservabili di notte anche a occhio nudo.... scambiati spesso dai più sciocchi come UFO!

FINE

Made with Adobe Slate

Make your words and images move.

Get Slate

Report Abuse

If you feel that this video content violates the Adobe Terms of Use, you may report this content by filling out this quick form.

To report a Copyright Violation, please follow Section 17 in the Terms of Use.