<.".. Io disse il piccolo principe se avessi 53 minuti da spendere camminerei fagioli verso una fontana...." (A. S.aint-Exupery.. il piccolo principe)
Colui che ha sete è lieto di bere , ma non si rattrista perché non riesce a prosciugare la fonte. È meglio che la fonte soddisfi la tua sete, piuttosto che la fonte esaurisca la sete.Se la tua fonte è spenta, senza che la fonte sia esaurita potrai bervi di nuovo.ogni volta che ne avrai bisogno. "Sant' Efrem il Siro"
Il fatto che ogni giorno si consideri l'acqua come un bene preminemente materiale,non deve far dimenticare i significati religiosi, che l'umanità credente e soprattutto il cristianesimo ,a partire da essa,dandole un grande valore come un prezioso bene immateriale, che arricchisce sempre la vita di ogni uomo su questa terra.... (messaggioPapa BenedettoXVI per l'esposizione di Saragozza su"acqua e sviluppo sostenibil
L'ACQUA CHE Ci TRASFORMA
Tutti, nel mondo, lavoriamo in qualche modo a servizio degli uomini. Noi medici direttamente lavoriamo sull'uomo. Il nostro oggetto di scienza e di lavoro è l'uomo che, dinanzi a noi, ci dice di sé stesso, e ci dice "Aiutami" e aspetta da noi la pienezza della sua esistenza. [... ] La nostra missione non è finita quando le medicine non servono più. C'è l'anima da portare a Dio. [... ] Come il sacerdote può toccare Gesù, così noi medici tocchiamo Gesù nel corpo dei nostri ammalati: poveri, giovani, vecchi, bambini. Che Gesù si faccia vedere in mezzo a noi. Trovi tanti medici che offrino sé stessi per Lui. (Gianna Berretta Molla).
Il marito raccontò: «Amava tutte le cose belle che Dio ci ha donato. Mi è sempre sembrata una donna del tutto normale ma, come disse monsignor Colombo, la santità non è fatta solo da segni straordinari. È fatta soprattutto dell'adesione, quotidiana, ai disegni imperscrutabili di Dio».(Famiglia Cristiana)
Acqua siamo noi.