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Verona - Ravenna 3-2 L'alfabeto della Sfida di durata record di superlega pallavolo

A: abbracci: quello che si danno i giocatori dopo ogni punto. In questa partita almeno 238…
B: bacio: quello che dà Orduna, o quelli che tante darebbero a Orduna…
C: cartellini rossi, quelli dati a Nikola Grbic e Giacomo Raffaelli (arbitri del match Cappello e Florian)
D: durata: dueoreequarantadueminuti. E’ record!
E: elevazione: quella di Orduna in palleggio. Bimbi del minivolley: guardare per imparare

F: figli: meno male che ci sono loro a consolare i papà dopo la sconfitta…

G: Giulietta e Romeo: avessero assistito assieme dal balcone dell’AGSM Forum alla partita, sarebbero vissuti per sempre felici e contenti. Con un po’ di Spirito e G(i)oi(a) tutto va al posto giusto

H: hhhhhh… il respiro trattenuto dagli spettatori quando un centrale palleggia…

I: incursione dei microfoni televisivi, a volte poco graditi
J: Jaescke Thomas: match visto dalla panchina sostituito da Marretta. Entra solo sporadicamente in ricezione
K: Kalì: nella partita dei record, vale esultare a quattro braccia. Nikola Grbic: APPROVED
L: liberi. Riccardo Goi in rossoblu e Nicola Pesaresi in gialloblu

M: MammaMia

Mister MVP

Monsieur Marretta!

Monstre Match!
N: net, indispensabile rete malandrina. Ha voluto esser la protagonista del colpo di scena finale (vedi lettera ‘U’).

O: opposto di Verona, Toncek Stern che sostituisce l’infortunato Mitar Djuric

P: punti (28) del Best Scorer Paul Buchegger di Ravenna.

P: punti 23 per Stephen Maar, best scorer della sua squadra

Q: 48% (22% perfette) per Verona contro il 47% (18% perfette) per Ravenna (ricezione)
R: rimonte: primo set: 23-19 per Ravenna, Verona rimonta e vince 25-23- Secondo set, Ravenna conduce 22-17, Verona pareggia e vince il set 30-28. Sotto 2 set a 0, Ravenna rimonta 2-2
S: Spirito Luca, l’ex di turno in campo, l’anno scorso a Ravenna
T: tremilaquattrocentosessantanove gli spettatori che hanno vissuto dal vivo questa sfida storica
U: ultimo punto, l'ace (il ventesimo della partita) della battuta di Stern. Palla che prende il nastro della rete e beffarda cade imprendibile davanti a Cristian Gabriel Poglajen
W: winner: la Calzedonia Verona
X: XXXL: i recuperi extralarge del match
Y: Yin e Yang. Se c’è un vincitore c’è uno sconfitto… ma a 119 punti pari puoi dire di aver perso?
Z: zuccherosi. Talvolta, gli abbracci (torna alla lettera ‘A’)
Created By
Daniela Tarantini
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Credits:

©DanielaTarantini

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