SCOPO
- Osservazione delle cellule vegetali dell'elodea canadiensis al microscopio
- Osservazione della plasmolisi al microscopio
MATERIALI
DESCIZIONE DELLA PROCEDURA SPERIMENTALE
PRIMA PARTE: osservazione delle cellule vegetali
- Mettere una foglia di elodea nel vetrino portaoggetti;
- Aggiungere una goccia d'acqua, coprire con il vetrino coprioggetti, asciugare con cura ed osservare al microscopio con tutti e tre gli obiettivi;
- Ripetere il punto 2, mettendo sopra il vetrino la luce del telefono.
SECONDA PARTE: osservazione della plasmolisi
- Aggiungere alcune gocce di soluzione satura KCl lungo il bordo del vetrino coprioggetto e aspettare;
- Osservare al microscopio sempre con tutti e tre gli obbiettivi.
ANALISI DELLA PROCEDURA SPERIMENTALE
Al microscopio siamo riusciti a vedere la presenza dei cloroplasti all'interno della cellula. Abbiamo visto che questi ultimi sono molto vicini alla parete cellulare e che si muovevano. Aggiungendo un ulteriore fonte di luce, ossia quella del telefono, avremmo dovuto vedere che si muovevano ancora più velocemente, ma ciò non è avvenuto.
Quando abbiamo aggiunto il cloruro di potassio, i cloroplasti avevano ormai smesso di muoversi, ma abbiamo notato che se prima erano molto vicini alla parte cellulare, adesso si sono riuniti tutti al centro della cellula. Questo perché KCl, essendo una soluzione molto concentrata, ha diluito l'acqua presente nel citoplasma. Nella cellula vegetale però, a differenza di quella animale, l'acqua non è completamente andata via facendo raggrinzire la cellula, poiché oltre alla membrana cellulare c'è anche la parete cellulare e questo fa sì che che l'acqua esca dalla membrana, ma non dalla cellula. La membrana quindi si è staccata dalla parete andando attorno ai cloroplasti, facendoli andare tutti al centro e creando il fenomeno della PLASMOLISI.
CONCLUSIONI
Abbiamo raggiunto i nostri scopi, osservare le cellule vegetali e la plasmolisi. Abbiamo visto che le cellule vegetali hanno una forma quasi geometrica, che le pareti sono tra loro parallele, che le cellule sono molto ravvicinate e che quelle nel centro sono diverse da quelle ai bordi e inoltre che all'intero di queste ci sono molti cloroplasti che normalmente si muovo attaccati alla parete. Abbiamo assistito inoltre al fenomeno dell'osmosi con l'aggiunta del cloruro di potassio vedendo appunto che è stata l'acqua a muoversi e confermando la semi-permeabilità della membrana.