La Retinatura nelle arti grafiche consiste nella scomposizione di un'immagine in molteplici punti
La retinatura ha il fine di scomporre l'originale in una serie di punti più o meno estesi, in grado di riprodurre l'effetto sfumato del tono continuo dell'originale. L’immagine retinata, riproducente l'originale a tono continuo, costituisce anch'essa un soggetto al tratto, dove i punti presentano solo la densità massima. Il grigio, ovvero la sfumatura, è un'apparenza dovuta alla sensazione visiva, di densità variabile grazie all'effetto ottico prodotto dalla percentuale di area di pellicola coperta dal punto.
IL RETINO AM (A MODULAZIONE DI AMPIEZZA)
Il retino AM ad oggi e’ senza dubbio il piu’ utilizzato nelle tecnologie di stampa industriali come Offset Tipografia e flexo e viene generato da un processo detto retinatura per cui si crea un reticolo all’interno del quale un punto rimane fisso nella sua posizione e al variare della densità della sfumatura varia l’AMPIEZZA del punto.
Esempio:
Le possibilità concesse all’interpretazione di una sfumatura dal retino AM sono legate
Alla dimensione del reticolo definita in linee/cm o linee /pollice conosciute anche come LPI
Alla inclinazione del reticolo
Al tipo di punto utilizzato all’interno del reticolo come Punto tondo, ellittico, quadro etc etc