Perchè ci piace la matematica?

La matematica non è una scienza, infatti questa è nata molto prima della scienza che invece è stata scoperta nel 600 con Newton e Galileo. La matematica sembra un'attività legata alla razionalità umana e non strettamente all'indagine scientifica. Tuttavia scienza e matematica sono legate.

"Più investighiamo, più leggi troviamo,più profondamente penetriamo la natura: ognuna delle nostre leggi è un'osservazione puramente matematica"

Alcuni matematici erano grandi filosofi, come Cartesio, ma nessuno di loro afferma che la matematica sia filosofia perchè una legge matematica non è discutibile ed è riconosciuta vera anche oggi, mentre una tesi filosofica non resta uguale nel tempo. 

Il sapere matematico consiste di verità necessarie. Per spiegare questo concetto è necessario spiegare il significato della parola "CONTINGENTE" ovvero cio che c'è ma potrebbe non esserci.

Il teorema di Pitagora è una verità necessaria: è vero e non potrebbe essere altrimenti.

La differenza tra sapere matematico e sapere scientifico è che il compito di tutte le scienze è scoprire le leggi della natura, mentre il compito della matematica è scoprire le leggi delle leggi della natura. 

La matematica è dimostrazione: un intreccio di fili, alcuni brevi,altri lunghissimi che gettano nessi tra oggetti vicini e lontani. Lo studio della matematica è percorso dal desiderio di cogliere i nessi tra le cose.

DOVUNQUE SIA POSSIBILE UNA DIMOSTRAZIONE LA SI RITIENE PREFERIBILE AD UNA SEMPLICE VERIFICA INDUTTIVA.

Per creare un giusto teorema, bisogna dimostrare ogni dettaglio. Il guaio viene quando qualcosa non funziona, è inutile insistere, se il teorema è falso, rimane tale.
L'arte di far matematica consiste nel trovare quel caso speciale che contiene tutti i germi della generalità.

I matematici apprezzano il fatto di ritrovare un teorema semplice, ma importante. Tra tutti i teoremi prendiamo in considerazione quello dei poliedri regolari, detti solidi platonici.

La matematica è fatta di enunciati semplici ma anche terribilmente complicati. Questi sono come un tunnel, in cui occorre passare per raggiungere la meta, attraversandolo con la sola logica deduttiva,un passo dopo l'altro , con calma , per non inciampare. Ci sono momenti in cui sembra di essere sempre nel tunnel ma occorre anche imparare a guardare, per vedere il panorama.

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