Pianeti gassosi del sistema solare

Cosa sono ?

I pianeti sono corpi celesti che non brillano di luce propria, ma appaiono luminosi poiché riflettono la luce solare. I pianeti del Sistema Solare, in ordine di distanza dal Sole, sono: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno.

Quali sono?

I pianeti gassosi, detti anche giovani sono Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone.

Caratteristiche

Sono quelli più lontani, che hanno caratteristiche simili a Giove. Hanno una superficie di natura gassosa, hanno densità media molto bassa, sono di grandi dimensioni e hanno molti satelliti.

Cosa sono i satelliti?

I satelliti sono corpi che compiono un'orbita intorno a un pianeta, rispetto al quale hanno dimensioni assai inferiori.

Giove

E' il più grande pianeta del Sistema Solare. E' formato dai gas idrogeno e elio, gli stessi che formavano la nebulosa primordiale, e, se fosse stato più grande, sarebbe diventato una stella. Infatti Giove, a differenza degli altri pianeti, emana più energia di quanta ne riceva dal Sole. E' un enorme globo, molto schiacciato ai poli, che ruota su se stesso con una velocità elevatissima. La sua atmosfera è molto densa; in essa si formano enormi sistemi nuvolosi o vortici: il più grande di questi , detto Grande macchia rossa, potrebbe contenere la Terra. Attorno a Giove ruotano 17 satelliti principali di grandi e medie dimensioni e altri 40 più piccoli, scoperti recentemente. Intorno a Giove ruotano anche anelli formati da polveri sottilissime provenienti da alcune delle sue "lune".

Saturno

E' il secondo pianeta del sistema solare in ordine di grandezza. Anch'esso è costituito prevalentemente da gas: idrogeno, elio, ammoniaca e metano. La sua superficie è formata da idrogeno liquido e si ipotizza che al suo centro vi sia un piccolo nucleo roccioso. L'atmosfera è molto simile a quella di Giove ed è sede di venti fortissimi. L'aspetto più interessante di Saturno riguarda la presenza dei famosi anelli che lo circondano: dalla Terra se ne distinguono solo quattro, ma in realtà sono migliaia. Furono individuati per la prima volta da Galileo Galilei nel 1610 e poi studiati da Christiaan Huygens e Gian Domenico Cassini, sempre nel '600. Gli anelli sono molto sottili, da 50 a 400 m, e il loro sistema é formato da polveri e frammenti di ghiaccio e roccia di grandezze diverse, che ruotano comen se ciascuno fosse un piccolo satellite. Sulla loro origine ci sono diverse ipotesi: potrebbero essere i frammenti di un satellite distrutto, oppure essere formati da materiale dello spazio che non è riuscito ad aggregarsi. Possiede un corteo di ben 31 satelliti.

Urano

E' composto principalmente da idrogeno ed elio e con un'atmosfera ricca di metano che li conferisce un colore azzurro. Ha una caratteristica molto particolare: il suo asse di rotazione è "adagiato" sul piano dell'orbita e quindi, nel suo movimento intorno al sole, "rotola" come una palla, esponendo ai raggi del sole le zone polari. Come conseguenza il polo esposto al sole raggiunge una temperatura superiore, anche se di poco, (circa -200 gradi) rispetto all'equatore (circa -214 gradi). Anche Urano è circondato da un sistema di anelli e possiede 27 satelliti.

Nettuno

E' l'ultimo pianeta in ordine di distanza dal Sole. Non è visibile a occhio nudo e nelle fotografie scattate dalle sonde spaziali appare di colore azzurro per la presenza di metano nella sua atmosfera. Nel 1989 sono state scoperte, sulla sua superficie, due enormi macchie scure, simili alla "Macchia Rossa" di Giove. Anche queste macchie sono vortici, che testimoniano l'esistenza di venti fortissimi. Anche Nettuno possiede anelli e 13 satelliti.

Plutone

Fino al 2006 era considerato il nono pianeta del Sistema Solare. Fu osservato per la prima volta nel 1930, ma se ne conosce ancora ben poco: è molto piccolo, freddissimo, privo di atmosfera, e si pensa possa essere stato un satellite di Nettuno, che si è poi svincolato dalla sua attrazione. Quando nuove missioni spaziali lo raggiungeranno potremo conoscerlo più a fondo. Per le sue caratteristiche anomale rispetto agli altri pianeti, per anni gli astronomi hanno discusso se lasciarlo nell'elenco dei pianeti del Sistema Solare o inserirlo in un altro di corpi celesti, detti oggetti transnettuniani, che ruotano intorno al Sole in una zona chiamata fascia di Kuiper. Nell'agosto 2006 Plutone è stato definitivamente escluso dall'elenco dei pianeti del Sistema Solare e classificato come pianeta nano, un nuovo tipo di corpo celeste. Nel gruppo dei pianeti nani saranno probabilmente inseriti anche Caronte, che si credeva fosse un satellite di Plutone, e altri corpi celesti di piccole dimensioni.

Laura Ledda Classe 3^ C

Credits:

Created with images by Hans - "starry sky star galaxies"

Report Abuse

If you feel that this video content violates the Adobe Terms of Use, you may report this content by filling out this quick form.

To report a Copyright Violation, please follow Section 17 in the Terms of Use.