Loading

Il Trapezio di Picq e la Losanga de Michaélis Rivista da GDS Traduzione dalla rivista Accordages a cura di Elisa Volpini

Tratto dalla Rivista "Accordages" - La rivista dell'APGDS Francia Anno 19 - Primo Semestre 2014

Autore: Francois Gisclon

In Kinesiterapia classica, esiste un solo esame morfologico che cerca di definire l’orientamento spaziale del bacino: è il Test di Huc.

Tracciando delle linee orizzontali passanti per le SIAS [spine iliache anteriori superiori], le SIPS [spine iliache posteriori superiori], e l’ombelico si ottengono tre linee che devono essere equidistanti nel caso di un bacino equilibrato.

Ne analizziamo le variazioni possibili di queste linee. Huc definì delle posizioni di retroversione o di antiversione globale del bacino. Questo test è stato rimesso in questione e uno studio avuto su 105 casi ha mostrato che non era affidabile. Possiamo considerarlo come obsoleto.

Godelieve Denys-Struyf, nelle sue ricerche di biomeccanica pelvica, ha definito uno studio che permette di oggettivare il posizionamento tridimensionale del bacino. Questa è la proiezione su dei vetri biometrici di 7 punti di repere morfologici. (fig. 12)

Essa associa la losanga di Michaélis, il Trapezio di Picq e il repere ombelicale (fig.13)

* La Losanga di Michaélis :

è formata da quattro punti

- Il bordo inferiore della spinosa di L5

- Le due SIPS

- La plica interglutea

* Il trapezio di Picq:

è formato da quattro punti

- Le due SIPS

- Le due SIAS

Si aggiunge la linea di gravità passante per il centro della base di appoggio (differenza tra entrambi i piedi) e il repere ombelicale.

Questi reperi palpati con una grande precisione sono riportati su un foglio millimetrato. Dal quale si ottiene un documento oggettivo che permette di vedere l’evoluzione nel corso dei trattamenti.

I valori di riferimento sono:

4 cm tra L5 e SIPS

7 cm tra SIPS e la piega interglutea

9-9,5 cm tra le SIPS

22-24 cm tra le SIAS

Esistono numerose variazioni di questi valori in funzione delle tensioni muscolari. Ciascuna catena muscolare interviene in maniera specifica sulle ossa del bacino e si riscontra sul Trapezio di Picq G.D.S. specifico per ciascuna catena muscolare. (Fig.15)

La figura 15 rappresenta le variazioni del trapezio in funzione di una sola catena muscolare, ma nella realtà si trovano spesso delle tipologie combinate che necessitano di interpretazione. (Fig.16)

(Fig.16)

La grande difficoltà, ad eccezione del reperaggio dei 7 punti, è quindi l’analisi del documento.

Cosa si può vedere in questo documento?

Le deviazioni pelviche:

• La bascula laterale. Un lato del trapezio è più basso dell’altro.

• La traslazione laterale. Il trapezio è slittato su un lato considerando la linea di gravità.

• La rotazione globale del bacino. La piega interglutea e l’ombelico sono da una parte all’altra della linea di gravità.

Le deformazioni pelviche:

• La distorsione pelvica: si ottiene un’immagine di un bacino elicoidale con un antiversione da una parte e una retroversione dall’altra. (Fig.16)

• L’antiversione o la retroversione di ciascuna ala iliaca. La distanza media tra una SIPS e la sua SIAS omolaterale è di 4 cm. Un aumento di questa distanza indica una antiversione dell’iliaco.

• Il ripiegamento nel piano orizzontale:

- un ripiegamento anteriore indica una sagittalizzazione dell’ala iliaca, segno di una iperattività della catena AP (m. trasverso dell’addome e m. iliaco).

- un ripiegamento posteriore indica una frontalizzazione dell’ala iliaca, segno di una iperattività della catena AL (m. piccolo gluteo, tensore della fascia lata).

• Il ripiegamento nel piano orizzontale:

-nel piano frontale: ripiegamento craniale delle ali iliache è dovuto alla catena PL (m. quadrato femorale) o caudale è dovuto alla catena AM (perineo).

DISCUSSIONI

L’analisi di questo documento offre delle informazioni sul posizionamento analitico e globale delle ossa del bacino.

Le informazioni ottenute devono essere esaminate, per dedurne delle ipotesi su un eventuale dismetria degli arti inferiori e/o del gioco d’azione e reazione muscolare. Questa ipotesi di studio, messa in relazione con altri elementi G.D.S., induce una strategia per la presa in cura.

Bisogna ricordarsi che l’orientamento sagittale dell’iliaco è espresso solo attraverso le radiografie (angolo D). Questo accoppiamento di informazioni, della radiografia e del trapezio di Picq G.D.S., può definire l’orientamento del bacino. È interessante realizzare questo trapezio in un tempo molto breve dagli esami radiografici, per meglio compararli. In questo caso, il trapezio servirà, particolarmente, a seguire lo sviluppo negli anni.

CONCLUSIONI

Anche se studiati e definiti da più di 30 anni, gli angoli del bacino G.D.S. rimangono attuali, in quanto presentano l’originalità di descrivere l’orientamento del sacro o delle ossa iliache in rapporto alla verticale.

G.D.S. ha potuto determinare un valore fisiologico del posizionamento di queste ossa, le une in rapporto alle altre. Qualsiasi deviazione permettere di mettere in evidenza, sia una nutazione che una contronutazione, o del sacro o dell’iliaco. Le curve lombari sagittali sembrano più legate all’orientamento spaziale del sacro che ad un semplice posizionamento globale del bacino. Ma non tutto passa nel piano sagittale. Il trapezio di Picq va a completare le informazioni sull’orientamento delle ossa del bacino nei piani frontale e orizzontale. La sintesi in “3D” del bacino permette agli studiosi G.D.S di definire il gioco d’azione –reazione muscolare presente in questa regione. Il bacino essendo nell’incrocio delle catene muscolari, è un luogo ottimale per iniziare un trattamento globale, specialmente nella “strategia dell’uomo ruota” e della “stella”.

Nonostante le eventuali difficoltà tecniche, la valutazione tramite l'osservazione è un elemento molto importante del metodo G.D.S., permette, inoltre, di rimettere in discussione le nostre abitudini e di riflettere sulle nostre osservazioni affrontandole con una valutazione oggettiva.

Naturalmente ci vuole un rigore freddo e implacabile ed un’alta attività PM, ma le scoperte portano ai risultati!

Tratto dalla Rivista "Accordages" - La rivista dell'APGDS Francia Anno 19 - Primo Semestre 2014

Autore: Francois Gisclon

Created By
Traduzione dalla rivista Accordages a cura di Elisa Volpini
Appreciate

Report Abuse

If you feel that this video content violates the Adobe Terms of Use, you may report this content by filling out this quick form.

To report a Copyright Violation, please follow Section 17 in the Terms of Use.