- Materiali digitali, LO, OER: cosa sono le risorse digitali
- CDD (Contenuti Didattici Digitali) e libri digitali
- Risorse educative aperte e PNSD
La sigla Risorse Educative Aperte "Open Educational Resources - OER" è stata coniata dall'UNESCO nel 2002, comprendendovi la disponibilità di risorse digitali aperte per la consultazione, l'uso e l'adattamento da parte della comunità per scopi non commerciali.
Promossa dall'Open Society Institute e sottoscritta da più di 2000 persone e più di 200 organizzazioni (nessuna delle quali italiana), la Cape Town Open Education Declaration propone una "definizione multidimensionale di Open Education", che abbraccia contenuti, tecnologie, metodologie.
"L'educazione aperta non è limitata solo alle risorse didattiche aperte, ma si fonda anche su tecnologie aperte, in grado di facilitare un apprendimento collaborativo e flessibile, e sull'aperta condivisione di pratiche didattiche che permettano ai docenti di giovarsi delle migliori idee dei loro colleghi". Dichiarazione Cape Town, 2009
OER comprendono contenuti didattici, strumenti e risorse per l’operatività. Possono includere diversi tipi di contenuti digitali, come i
Learning Object: video, collezioni e riviste ed anche materiali tipo storytelling digitali, casi studio, tecniche, metodi, processi e altro ancora, cioè un elemento didattico modulare in formato digitale
- Learning Content: che comprendono corsi, materiali didattici, moduli di contenuti, lezioni, attività didattiche.
I produttori di OER mettono a disposizione della comunità strumenti e ambienti di sviluppo che supportano la creazione, l’organizzazione, la distribuzione, la ricerca, l’uso e il miglioramento dei contenuti.
La produzione di contenuti prevede la necessità di scegliere quali tipi di licenze di proprietà intellettuale utilizzare.
Le informazioni, i contenuti, i materiali in rete sono veramente troppi. L’insegnante deve essere il validatore dell’informazione. Il mediatore fra la rete e lo studente.
CDD (Contenuti Didattici Digitali) e libri digitali
Dal 2008 - Legge 133/2008 (Capo V, Istruzione e ricerca, Art. 15 - Costo dei libri scolastici) le scuole sono chiamate ad “adottare preferibilmente libri di testo disponibili, in tutto o in parte, nella rete Internet [..] al fine di potenziare la disponibilità e la fruibilità, a costi contenuti, di testi, documenti e strumenti didattici da parte delle scuole, degli alunni e delle loro famiglie”.
Sulla base di questo input si sono diffuse nuove tipologie di testo scolastico, digitale e misto, elaborate da case editrici di settore o autoprodotte dagli insegnanti come nel caso di Book in progress e Libr@, iniziative intraprese da scuole che successivamente hanno aderito al progetto di ricerca su CDD-Libri di testo digitali nell’ambito del movimento Avanguardie Educative promosso da INDIRE.
La L.107/2015 e il Piano Nazionale Scuola Digitale si propongono di supportare la diffusione dei libri digitali e promuovere l’uso di contenuti didattici digitali di qualità valorizzando e condividendo le numerose produzioni di scuole ed insegnanti.
Risorse educative aperte e PNSD
Azione #23: Promozione delle Risorse Educative Aperte e linee guida su autoproduzione dei contenuti didattici digitali
"Il Piano intende affrontare per questo il tema delle architetture di produzione, distribuzione e fruizione dei contenuti di apprendimento, che permettano la massima circolazione di intelligenza e la migliore qualità delle pratiche formative, che risolvano efficacemente il rapporto tra produzione intellettuale “formale” e “informale”, nonché l’esigenza di bilanciamento tra apertura, condivisione e protezione dei contenuti. In questo senso, specifica attenzione sarà dedicata alla promozione delle Risorse Educative Aperte (OER, Open Educational Resources), ossia alle pratiche di produzione e condivisione di risorse aperte per l’educazione." (MIUR, PNSD, versione pdf, pag. 95)
Azione #24 - Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali
Obiettivi:
- Promozione alla lettura e scrittura su carta e in digitale
- Formazione alla produzione e alla comprensione di contenuti informativi complessi
Le risorse digitali
- Nuovi strumenti di archiviazione e condivisione (biblioteche digitali, dizionari e repertori interattivi, ecc.)
- Nuove modalità di produzione e di fruizione mediate dal computer (ipertestualità, multimedialità, crossmedialità, ecc)
- Nuovi strumenti didattici per la gestione delle relazioni e delle informazioni con e tra gli studenti (LMS, ebook, LIM, ecc)
Archiviazione e condivisione
Il patrimonio culturale digitale
- Biblioteca italiana. http://www.bibliotecaitaliana.it/ Raccolta dei testi della tradizione letteraria italiana in XML, per consentire ricerche complesse all'interno dei testi
- Liber Liber: http://www.liberliber.it/online/ biblioteca digitale accessibile gratuitamente, si propone di favorire l’utilizzazione consapevole delle tecnologie informatiche in campo
- Liber Liber, Siti di interesse letterario in lingue diverse dall’italiano:
- Dante online.http://www.danteonline.it/italiano/home_ita.asp Raccolta dei testi delle opere dantesche, con descrizione ed immagini dei manoscritti
- Classicipodcast.it: https://www.classicipodcast.it/ audiolibri in italiano fruibili gratuitamente (disponibili presso diversi siti)
- Libri di arte in pdf, centinaia di testi da scaricare gratis: http://www.librinews.it/ebook/libri-arte-pdf-centinaia-testi-da-scaricare-gratis/Tantissimi libri in pdf da scaricare gratis grazie all'iniziativa di due grandi musei: gli artisti trattati sono innumerevoli
La critica ai tempi di Internet: blog, webzine, e-zine e social reading
Carmilla: Webzine di critica letteraria e letteratura in generale, cinema e politica
Goodreads: Sito di social reading i cui utenti possono condividere recensioni, commenti, votazioni, dati sull'acquisto e sulla lettura, suggerimenti con altri utenti, creare gruppi e partecipare a discussioni
Anobii: Social network dedicato ai libri, i cui utenti possono condividere la propria libreria e recensire i libri letti
Google books: permette la ricerca nel testo di libri antichi digitalizzati oppure in commercio, eventualmente da scaricare
Produzione e fruizione
Digital storytelling
- Storybird: creare storie a partire da illustrazioni
- Steller: App per Visual storytelling, per creare foto e video storie
- Animoto: App per Visual storytelling, per creare storie unendo testi e foto
- IMovie: App per Visual storytelling, per creare storie unendo testi e foto
- AdobeSpark: App per Visual storytelling, per creare storie unendo testi e foto
- Storify: strumento per narrare storie su Internet usando foto, video, testi e social media
- Little Bird Tales: strumento di narrazione e di e-learning che può essere implementato in centinaia di modi, ed è ideale per i bambini di tutte le età, anche per i bambini che non sanno leggere e scrivere
- Flipagram: Crea. Condividi. Scopri. Divertenti storie foto-video con la musica che ami.
Scrittura e riscrittura collaborativa
- Padlet: permette di esprimere facilmente i pensieri su un argomento comune sopra una bacheca
- Glogster: piattaforma online che permette la realizzazione e la pubblicazione di veri e propri poster multimediali
- Googledocs: Applicazione web che permette di creare in maniera collaborativa e condividere il proprio lavoro online
- Wikispaces: permette ai propri utenti di aggiungere, modificare o cancellare contenuti in maniera collaborativa
- Twletteratura: Esperienza interattiva di riscrittura di opere letterarie mediata da Tweetter
Risorse didattiche online
- Alexandrianet.it: http://alexandrianet.it/htdocs/ Repertorio Aperto e Marketplace di Risorse Didattiche Digitali per la Scuola e l’Università
- Letteratour:http://www.letteratour.it/ risorse, guide e approfondimenti per avvicinarsi alle teorie della letteratura e all'analisi testuale
- Oilproject: http://www.oilproject.org/ comunità che offre lezioni gratuite online sulle materie più diverse grazie a docenti volontari
- Risorsedidattiche.net: http://www.risorsedidattiche.net/archivio di schede didattiche, esercizi, spiegazioni, verifiche, test, giochi didattici, video digitali per la scuola primaria e secondaria
- AID Associazione italiana dislessia,http://www.aiditalia.org/ attiva su tutto il territorio nazionale. Servizio LibroAID, Biblioteca Digitale che gestisce l’erogazione dei libri scolastici in formato digitale accessibile agli studenti dislessici e con DSA, grazie al protocollo siglato con l'Associazione Italiana Editori e alla collaborazione degli editori aderenti al servizio che forniscono gratuitamente i libri digitali.
Risorse didattiche per docenti
La condivisione della conoscenza
Content curation, sistemi di social bookmarking e web application
La Content Curation è l'atto di trovare, raggruppare, organizzare e condividere i contenuti ritenuti utili, stimolanti e più pertinenti su una questione specifica.
I tre step della Content Curation
- Aggregazione dei contenuti: cercare e aggregare i contenuti rilevanti che devono essere ordinati in base al grado di pertinenza
- Filtraggio dei contenuti: filtrare i contenuti ed estrapolare solo le informazioni rilevanti.
- Mix and share: creare un contenuto originale mixando quanto precedentemente selezionato e procedere alla condivisione.
Organizzatori e sistemi di social bookmarking
I siti di social bookmarking organizzano il loro contenuto tramite l'uso di tag (etichette, categorie). La popolarità di questi siti è in costante crescita, in quanto sono uno strumento facile e intuitivo per individuare, classificare, ordinare e condividere le risorse Internet attraverso la pratica dell'etichettatura e categorizzazione: il tagging.
Per compiere tali azioni (utilissime nei "compiti di realtà" previsti dalle Nuove Indicazioni Nazionali) sono state inventate molte web application - organizzatori di pagine web - luoghi per annotare, evidenziare, ritagliare, creare link e citare, per aggregare contenuti in forma di albero, pagina web tipo magazine, blog di ricerca, bacheca, poster, depliant o atti di un evento- con la possibilità di conservare i propri siti preferiti, pubblicare i propri lavori e utilizzare come motori di ricerca specifici, alternativi a Google
PEARLTREES: Applicazione web gratuita, consente di filtrare i contenuti presenti sul web o sul computer personale ricercandoli, organizzandoli, rappresentandoli e condividendoli ovunque
PINTEREST: visual bookmarking tool. Strumento di scoperta visuale che è possibile utilizzare per trovare idee per progetti e interessi, come raccoglitore di segnalibri visivi che aiuta a scoprire e salvare idee creative.
SYMBALOO: Raccoglie in pagine - chiamate WEBMIX- risorse trovate sulla Rete e raccolte sotto forma di “riquadri” , detti TILE , organizzati a piacere dall’utente. E’ un servizio gratuito, disponibile anche in italiano .
PADLET: Webapp che consente di realizzare, condividere e pubblicare facilmente contenuti multimediali in un wall. Padlet fornisce uno spazio per caricare e posizionare dove si vuole qualsiasi tipo di file: immagini, link,
THINGLINK: creare mappe interattive con immagini e video
Gestione delle relazioni e informazioni
BlendSpace: creare una lezione interattiva inserendo diverse tipologie di contenuti multimediali
La condivisione della conoscenza
Content curation, sistemi di social bookmarking e web application
La Content Curation è l'atto di trovare, raggruppare, organizzare e condividere i contenuti ritenuti utili, stimolanti e più pertinenti su una questione specifica.