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Gillette - keystone Lunedì 11 Settembre

Tanto per cambiare, partiamo presto, per raggiungere la Devil's Tower il prima possibile. Oggi abbiamo una giornata molto ricca di attrazioni, ed in più vogliamo evitare la folla.

Preparate le tute protettive e le maschere antigas, stiamo per fare un incontro ravvicinato!
Devil's Tower

Sì, perché la Devil’s Tower, una delle formazioni naturali più curiose del pianeta, è balzata agli onori della cronaca grazie al film “Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo”, film diretto da Spielberg nel 1977, ambientato proprio qui. In effetti, si presta a film fantascientifici.

Anche gli studiosi sono indecisi su come si sia effettivamente formata, e ci sono tre teorie diverse. La più accreditata è che questo tronco basaltico sia il prodotto di un’eruzione sotterranea, rimasto in piedi grazie alla sua maggiore durezza, mentre il resto è stato man mano eroso dagli agenti atmosferici. E' alta 264m dalla base e 386m dal livello del fiume.

Pannello informativo sulle origini della Devil's Tower

Arriviamo verso le 8.30. La mattina non è il momento migliore per la visita, dal punto di vista della luce, ma, se non altro, ci sono pochissime persone. Ad ogni modo, una parte della torre sarà sempre controluce.

Il terreno tutt'intorno al National Monument ospita una colonia di simpatici e buffi cani della prateria. Sono tantissimi, e molto curiosi. Sbucano dalle tane per osservarci ma, appena muoviamo un muscolo si rintanano immediatamente.

Facciamo il semplice trail della base, circa 3 km in piano, molto semplice, pavimentato e ben segnalato. Il sentiero corre attorno alla base, così si può vedere la torre da tutte le angolazioni. La cosa più particolare sono le colonne di roccia, come delle canne d’organo, che avvolgono tutta la torre. Ci sono anche degli impavidi che la stanno scalando

Finito il trail, riprendiamo l'auto e facciamo una sosta al negozio di souvenir, dove finalmente troviamo la mappa magnetica degli USA per fare la raccolta delle calamite. Compriamo anche le calamite degli Stati visitati in quetso viaggio, così possiamo cominciare la nostra collezione "a lungo termine". Più quella del Texas e delle Hawaii, un paio di eccezioni si possono fare!

Ci incamminiamo per Spearfish, che ci serve solo come tappa per comprare il pranzo al sacco da Walmart. Purtroppo, decidiamo per questioni di tempistiche di non percorrere la strada panoramica Scenic Byway 24. Un vero peccato, perché me ne avevano parlato molto bene.

Da Spearfish imbocchiamo la US-14 Spearfish Canyon Road, che è comunque una strada panoramica, e cominciamo così la visita delle Black Hills.

questa zona è così chiamata perché le colline sono così fittamente ricoperte di alberi da sembrare nere, e le colline sono un sito sacro per gli indiani Lakota.

Pranziamo in un’area picnic sul fiume molto bene attrezzata. Ogni piazzola ha il suo posto auto, tavolo, griglia, e cestino per i rifiuti. Tutto con una bella visuale sul fiume e sul canyon. Peccato che siamo assaliti dalle api, così, dobbiamo mangiare in fretta ed andarcene.

Ci fermiamo in qualche punto panoramico a fare foto, il paesaggio è molto bello, c’è tanto verde, è fresco e l’aria profuma dell’odore del legno e dei pini. Abbiamo tempo per il Roughlock Falls Trail, circa un miglio. E' pianeggiante e molto semplice, con qualche bello scorcio sulle montagne, e una piccola, piccolissima cascata alla fine.

Ci spostiamo verso Deadwood, la cittadina del west per eccellenza. Mi sono vista tutta la serie tv (ben fatta) e sono super curiosa ed emozionata, soprattutto voglio vedere il luogo dove è stato ucciso “Wild Bill” Hicock e la tomba di Calamity Jane. Con la serie tv, mi sono appassionata ai vari personaggi realmente esistiti, da Seth Bullock a Sol Star, e alle loro vicissitudini.

Quello che mi trovo davanti, purtroppo, è uno squallido assembramento di casinò e sale giochi VLT, di western restano solo le facciate degli edifici. Che tra l'altro non sono nemmeno originali. La vera Deadwood, infatti, è stata completamente distrutta da un incendio, ma quella odierna è solo una strada iper-turistica con negozi di souvenir (cari) e casinò. Si paga anche l’aria che si respira, per esempio, nel bar dove hanno ucciso Wild Bill bisogna pagare 1$ per fare le foto all'interno.

Alcune immagini di Deadwood

Lasciamo l’auto al centro visitatori e andiamo a piedi al cimitero. Pessima scelta, la strada è lunga, in salita e fa un caldo infernale. Arriviamo su senza fiato e completamente madidi di sudore...per scoprire che c’era un parcheggio proprio lì.

Il cimitero costa 4$ a testa, si può visitare liberamente a piedi, oppure con la navetta, che porta alle tombe più significative. E' enorme e dispersivo, e noi siamo già distrutti per il caldo, senza contare che è anche molto affollato. facciamo qualche foto alle tombe di Martha Jane Canary, meglio nota come Calamity Jane; e Wild Bill Hickock. Entrambi sono tra i personaggi della serie tv Deadwood, nonché due figure quasi mitologiche del West.

Torniamo in paese in tempo per la rappresentazione storica delle 16. Ne fanno diverse al giorno, e ognuna racconta viene raccontato un episodio avvenuto ai tempi del Far West. In quella a cui assistiamo noi, i cowboy si sparano a vicenda in seguito a una lite per una partita a carte, senza però che nessuno restasse ucciso né ferito. A quanto pare, tutti i colpi sparati fecero cilecca.

Abbiamo visto abbastanza di questa cittadina, è ora di andare a Keystone e al Mt. Rushmore per lo spettacolo serale. Prendiamo la 385, una bella strada in mezzo alle Black Hills, che ad un certo punto costeggia il Pactola Reservoir, dove abbiamo la fortuna di arrivare poco prima del tramonto, il paesaggio è veramente bello. Poi passiamo dallo Sheridan Lake, dove troviamo alcuni pescatori sul piccolo molo.

Più ci avviciniamo a Keystone, più mi rendo conto che questa zona è un grande baraccone, un parco giochi per adulti e bambini, molto diverso dai parchi naturali americani a cui sono abituata. Ci sono ovunque cartelloni pubblicitari di attività sportive, piscine, gite a cavallo, sale giochi... questa atmosfera così artefatta non ci piace per niente.

Keystone conferma la pessima impressione dell'intera zona. E' un paesino squallido, che esiste unicamente grazie alla vicinanza con il Mt. Rushmore. Anche West Yellowstone esiste in funzione del parco, ma non è così deprimente. Qui abbiamo giusto una strada con negozi di souvenir, aree gioco costose per bambini, e ristoranti che chiudono prestissimo.

Anche il nostro hotel, l'Econo Lodge Keystone, è vecchio e malconcio. Sarà il peggiore di tutta la vacanza, e tra i peggiori in assoluto in cui abbia soggiornato negli USA.

Arriviamo al posto selezionato per la cena, che poi è anche l’unico aperto, alle 19.05. Si chiama Jane's Boarwalk pizza. Dovrebbero essere aperti fino alle 20.00, ma in realtà servono noi, e poi chiudono. La pizza però non è male.

Keystone e la nostra pizza da Jane's Boardwalk

Partiamo alla volta del Mt. Rushmore, il sole è calato e non riusciamo a vedere i faccioni, solo di sfuggita il profilo di Washington.

Quando il sole cala, è impossibile vedere i volti scolpiti sul Mt Rushmore
Il mt. rushmore è un parco del circuito NPS, e l'accesso è gratuito. Tuttavia, il parcheggio è a pagamento, anche se disponete della tessera annuale America the Beautiful. Il costo è10$, e vale un anno.

L'ingresso è molto imponente, ci sono una scalinata, e un vialone dove si passa sotto alle bandiere dei 50 stati, su ogni palo è incisa la data di adesione agli USA. Da qui, normalmente si vede bene il monumento, ma adesso è buio pesto, e si intravede solo la sagoma della montagna. Per adesso, facciamo un passaggio veloce. Visiteremo il monumento domani, ora siamo qui solo per lo spettacolo delle 20.

Ci sediamo sugli spalti, la ranger sta facendo un quiz sui quattro presidenti scolpiti nella roccia. Lo spettacolo comincia con il racconto della nascita dell'inno americano. Il testo Star-sprangled Banner è una poesia scritta da due soldati americani prigionieri su una nave inglese, al largo di Baltimora. I due non riescono a vedere l'andamento della battaglia a terra, a causa della nebbia e del fumo dei cannoni. La mattina seguente, quando si dirada, scorgono la bandiera americana che ancora sventola su Fort McHenry, e capiscono che gli USA hanno vinto.

Poi parte un video, sulle note di America the Beautiful, che mostra le meraviglie dell’America, città e parchi, le immagini di NYC con le torri e la Statua della Libertà con la bandiera a stelle e strisce. Nel momento culminante della canzone, il Mt. Rushmore si illumina, e finalmente vedo i faccioni di quattro tra i presidenti USA più rappresentativi.

Momenti della cerimonia serale

Al termine del video, tutti si alzano e cantano l'inno. Successivamente, chiamano tutti i veterani dell’esercito sul palco, li presentano in base al corpo di appartenenza, fanno un discorso sull’11 Settembre e ammainano la bandiera.

E' una cerimonia MOLTO patriottica, che spesso per questo agli italiani non piace, soprattutto a chi nutre sentimenti anti-americani. Ma loro sono fatti così, e le loro cerimonie vanno rispettate. Se non vi piace il genere, evitate di andare alla rappresentazione.

Ora che il monumento è finalmente illuminato e ben visibile, facciamo qualche foto dalla terrazza panoramica, e poi torniamo al nostro tugurio per la notte.

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