Saper fare italiano BOLOGNA 27-29 SETTEMBRE 2016

L'evento

Saper fare italiano è un evento organizzato da Inkiostro Bianco e Listone Giordano negli spazi della Fondazione Cirulli - ispirato all'idea di fondere visione d'impresa e cultura all'interno di un luogo unico, ricco di memoria e genialità.

Un omaggio alla capacità creativa e all'esecuzione a regola d'arte che ha sempre contraddistinto e unificato le eccellenze della manifattura italiana di ogni tempo e settore. Dal cibo alla moda, dalle auto sportive all'arredamento, alimentati da una stessa linfa vitale: la naturale propensione alla bellezza ereditata dai grandi maestri del passato, mescolata a quell'indomito spirito di innovazione capace di anticipare il futuro.

Palcoscenico d'eccellenza è Bologna, una città emblema di genialità e bellezza, ugualmente sospesa tra passato e futuro. Con radici solidamente piantate nella tradizione della cultura italiana e fronde capaci di cogliere e vibrare ai primi soffi della contemporaneità.

L'evento si svolge nella settimana in cui Bologna è a sua volta palcoscenico internazionale per visitatori di tutto il mondo richiamati da Cersaie, la fiera internazionale dedicata al tema delle superfici e della decorazione d'interni.

I promotori

Inkiostro bianco

UN MARCHIO, UN PROGETTO AMBIZIOSO DI IDEE APPLICATE ALLA PROGETTUALITÀ E ALLA PRODUZIONE DI GRAFICHE DECORATIVE PER OGNI SUPERFICIE.

Inkiostro Bianco è un laboratorio d'idee dove la creatività scorre libera su pareti e pavimenti, e l'ispirazione proviene da un processo di ricerca continuo, di contaminazione tra stili e pensieri. Dove il decoro è una filosofia. L'elemento predominante che caratterizza l'ambiente conferendogli nuova veste. Strumento di espressione di stile e di definizione della materia.

La specializzazione è la produzione di superfici continue e decorativi artistici e personalizzabili, che ha come obiettivo la reinterpretazione della classica carta da parati.

Il risultato sono tele emozionali che trasformano le superfici in complementi di design d'avanguardia. Grafiche elaborate ed innovative che rivestono completamente l'ambiente potenziandone le suggestioni.

Listone Giordano

ALTA SARTORIA ITALIANA DELLE SUPERFICI IN LEGNO.

I NOSTRI TESSUTI? GENIALITA' E NATURALEZZA.

Listone Giordano è il marchio di punta per le pavimentazioni e rivestimenti in legno haut-de-gamme che fa capo al Gruppo Margaritelli.

Un'azienda che, attraverso oltre 100 anni di storia, ha costruito il proprio successo sull’innovazione tecnologica e sul design, sino ad essere riconosciuta punto di riferimento a livello internazionale nella lavorazione del legno per interni ed esterni.

Listone Giordano ha introdotto nuovi modi di guardare al legno come un materiale in grado di “vestire” la casa all’insegna dell’eleganza e della naturalezza.

Al centro della propria identità ha posto conoscenza e tecnologia del legno e ricerca estetica. Ma non di meno, rispetto della natura e interpretazione autentica dei migliori valori della cultura, sensibilità artistica e stile di vita italiano.

La mostra temporanea

In occasione di questo appuntamento viene presentata agli ospiti una mostra temporanea che offre una panoramica del Saper fare italiano attraverso il Novecento nei più diversi campi in cui la genialità ha trovato spazio di espressione.

Dall'industria automobilistica a quella alimentare, dall'artigianato alla moda, dall'architettura al design, dalla grafica pubblicitaria alla pittura.

Un nucleo selezionatissimo di opere rare o pezzi unici, tutti provenienti dalla collezione della Fondazione Massimo and Sonia Cirulli.

Il luogo

Progettato da Achille e Pier Giacomo Castiglioni nel 1959 per Dino Gavina, che ebbe un ruolo di primissimo piano nel panorama del design italiano e internazionale del secolo scorso, l’edificio di San Lazzaro di Savena fino al 2012 è stato showroom, atelier creativo e crocevia di incontri che hanno segnato la storia della cultura visiva e del disegno industriale del XX secolo.

I fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni | Dino Gavina

Un piccolo capolavoro architettonico che riflette l’interesse per l’architettura rurale, che ancora oggi segna il paesaggio emiliano, caratterizzato da grandi ambienti minimalisti strutturati su piani diversi e collegati tra loro da scale a vista.

Esposizione Gavina | San Lazzaro di Savena (1960)

Da questo luogo sono passati alcuni tra i più importanti rappresentanti della cultura del Novecento, artisti e designer da Carlo e Tobia Scarpa, a Marcel Breuer, da Lucio Fontana a Man Ray e Marcel Duchamp, che lo hanno trasformato in un vero e proprio laboratorio creativo.

Carlo e Tobia Scarpa
Marcel Breuer
Man Ray
Marcel Duchamp
Lucio Fontana

La Fondazione Cirulli

Lo spazio sarà aperto al pubblico a febbraio 2017 come sede della Fondazione Cirulli, nata nel 2015 per volontà di Massimo e Sonia Cirulli con l’obiettivo di valorizzare, in ambito nazionale e internazionale, l’arte e la cultura visiva italiana del XX secolo attraverso il confronto e lo scambio con collezioni pubbliche e private e la rilettura, in chiave contemporanea e multidisciplinare, dell’eredità novecentesca.

Con l’intento di recuperare il valore originario architettonico e storico dell’edificio, la Fondazione, che ne sta ultimando i lavori di restauro, ha tra gli obiettivi quello di sviluppare un modello di produzione culturale trasversale in stretto dialogo con la realtà locale.

La mission della Fondazione Cirulli è lo studio e la riscoperta di artisti italiani del Novecento, la valorizzazione del “saper fare” italiano come la riscoperta delle radici artigianali alle origini del design e della moda, la conservazione e la promozione delle opere del “Massimo and Sonia Cirulli Archive” e la gestione di archivi e collezioni d’arte del Novecento, pubbliche e private, nazionali e internazionali.

Promuovendo lo studio, l’archiviazione e la divulgazione attraverso progetti di valorizzazione come mostre, cataloghi ragionati e borse di studio, la Fondazione intende proporre uletture inedite e originali sull’arte italiana, attraverso il lavoro di studiosi nei diversi ambiti disciplinari e nei suoi settori di interesse: arte, grafica, architettura, moda e design.

Partnership

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Il programma

L'evento, privato e su invito, avrà luogo dal 27 al 29 settembre 2016 con orario di apertura dalle 18.00 alle 21.00.

Fondazione Cirulli

Via Emilia, 275 | San Lazzaro di Savena | Bologna

opening

27 SETTEMBRE 2016

ore 18

Cocktail su invito

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Special Guest:

Created By
Saper fare italiano
Appreciate

Credits:

Fondazione Massimo e Sonia Cirulli | Massimo and Sonia Cirulli Archive

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