La sperimentazione di Michele ROSA torna ancora ad indagare i confini dell’informale materico, procedendo oltre.
L’artista accoglie sulla tela elementi diversi ed eterogenei talvolta insoliti con i quali forma altorilievi tridimensionali che lo conducono a soluzioni plastiche informali proiettando volumetricamente il dipinto al di fuori della superficie.
Scarti di plastica e polistirolo, di legno e altri materiali destinati alle discariche dialogano con cromie accese stese sulla tela orientando una sensibilità ambientalista.
Il riciclo e il recupero del materiale di scarto è quindi finalizzato agli scopi dell'arte e di volgere al bello ciò che deturpa l’ambiente e il paesaggio secondo un linguaggio formale che si allinea alla corrente decostruttivista in campo architettonico.
Astratto, 1998 - 100x100 cm
287_Astratto,, 1998 - 118X100 cm
288_Astratto, 1998 - 100x100 cm
289_Astratto materico, 1999 - 102x102 cm
290_Astratto, 1999 - 102x102 cm
291_Astratto plastico materico, 1998 - 100x100 cm
292_Astratto, 1999 - 101x100 cm
294_Astratto, 1998 - 100x100 cm
Astratto con apposizioni materiche, 1999
293_Astratto, 1999 - 100x100 cm
299_Composizione astratta, 1999 - 100x100 cm
337_Composizione Astratta, 1999 - 100x100 cm
Apposizioni materiche, 1998 - 119x100 cm
Composizione astratta su fondo arancio, 1998 - 80x80 cm
Composizione di elementi su fondo arancio, 1998 - 80x80 cm
Astratto, 1998 - 80x70 cm
Astratto, 1998 - 80x80 cm
Astratto, 1998 - 104x104 cm
Composizione materica, 2000 - 200x120 cm
Composizione materica, 2000 - 210x120 cm
Gioco a rilievi di elementi plastici in verde, 1999 - 100x100 cm
Gioco a rilievi di elementi plastici in blu, 1999 - 100x100 cm
Gioco a rilievi di elementi plastici in giallo, 1999 - 100x100 cm