DIARIO DI BORDO insieme a scuola aNimat@MENTE

03/02/2017 Prima lezione del corso "A scuola per imparare animat@mente". Il professor Cozza ci ha illustrato i vari argomenti che saranno oggetto del corso in questione. Ha parlato di CODING, ossia di una programmazione informatica particolare, mostrandoci dei lavori eseguiti da alcuni dei suoi allievi, uno di questi è un breve capitolo di Alice nel paese del meraviglie realizzato in Coding:

Infine ci ha parlato delle diverse piattaforme e-learning ossia del tanto diffuso apprendimento online.

09/02/2017. Nella lezione di oggi si è parlato di un particolare applicativo: il learning designer; si tratta di un tool (uno strumento) che consente agli insegnanti di costruire delle attività didattiche. Si è parlato anche di Spark adobe: un applicativo che permette di creare in maniera semplice delle storie dal forte impatto visuale. Alla fine di questo "percorso" ci è stato richiesto di preparare un lesson plan utilizzando il tool learning designer(che ho allegato di seguito) e un diario di bordo realizzabile tramite l'applicativo spark.adobe (allegato anch'esso di seguito). Altro compito da portare a termine sarà la valutazione del lesson plan di uno dei corsisti. Questi tre compiti dovranno essere allegati in una community apposita.

Lesson plan realizzato con l'applicativo learning designer
Diario di Bordo realizzato con l'applicativo Spark.adobe
Peer Review

14/02/2017. Oggetto della lezione di oggi sono state le piattaforme gratuite come: MOODLE, EDMODO, CHEMISTRYCLIL, DOKEOS, HOT POTATOES. In particolare, nella lezione di oggi abbiamo cercato di "familiarizzare" con la piattaforma Edmodo. Quest'ultima è una piattaforma di e-learning che, per l'interfaccia grafica, ci ricorda subito facebook. Edmodo potrebbe essere definito come un social network adatto a scopi educativi. Si tratta di una piattaforma dove professori, studenti e genitori possono, in un certo senso, "incontrarsi" cooperando, in questo modo, anche al di fuori dell'ambiente scolastico. Tramite questa piattaforma, infatti, i professori possono fornire spiegazioni, mappe concettuali. Io e le mie colleghe ci siamo registrate su questa piattaforma e abbiamo creato un gruppo per poterci scambiare informazioni.

Piattaforma Edmodo

21/02/2017. Argomento principale di questa lezione è stato come comprimere, ritagliare delle immagini o foto. Il professor Cozza ci ha mostrato il più veloce software che consente di convertire, in poco tempo, le immagini da un formato all'altro.

28/02/2017. In questa lezione il professor Cozza ci ha illustrato come funziona la LIM (lavagna interattiva multimediale)

LIM

02/03/2017. Nel corso di questa lezione, il professor Checchetti ci ha mostrato alcuni applicativi che ci permettono di realizzare mappe mentali. Il primo applicativo mostratoci è Coggle, al quale ci siamo registrati tramite l'account gmail. Coggle serve a creare mappe mentali in maniera collaborativa; permette, infatti, di invitare altri utenti a visualizzare e modificare il contenuto delle proprie mappe mentali. Le mappe, infine, possono essere scaricate in formato PDF o file di immagini PNG.

A casa ho cercato di realizzare una mappa con l'applicativo COGGLE:

Mappa realizzata con l'applicativo Coggle

Un'altro applicativo mostratoci è Popplet, molto utile, anch'esso, per la rappresentazione di mappe mentali, nelle quali poter includere: video, immagini e link vari.

Mappa realizzata con l'applicativo Popplet
Instagrok

L'ultima immagine mostra un esempio di mappa (che ho trovato su internet) realizzata tramite Instagrok. Si tratta di un motore di ricerca che raccoglie risorse dal web basandosi sulle parole chiavi che l'utente digita nella casella di ricerca. Si comporta, quindi, come un comune motore di ricerca. L'unica differenza consiste nel fatto che il risultato della ricerca appare sotto forma di grafico con vari nodi disciplinari. A mio avviso, quest'ultimo tool non è particolarmente indicabile in ambito didattico. Snappy words è un dizionario in lingua inglese. Lexipedia è un tool che consente di trovare sinonimi e contrari dei termini in lingua italiana.

10/03/2017. Argomenti della lezione odierna sono stati: Pinterest, nytimes.com/section/learning, google arts&culture e infine thinglink. Pinterest è un tool che consente agli utenti di creare bacheche in cui poter catalogare immagini sulla base di temi predefiniti. Nytimes.com/section/learning è un sito in cui si trovano diversi articoli, lesson plans (da usare come spunto per il nostro lesson plan da progettare mediante l'applicativo learning designer). Google arts&culture è un applicativo, a mio parere, molto interessante, che collega più di 1000 musei al mondo. Thinglink è un programma che ci permette di creare immagini interattive.

Pinterest
Pinterest

23/03/2017. Nella lezione di oggi si è parlato di altri applicativi: Prezi, linkedln, Powtoon, Magisto.com, Screen cast O mail.

28/03/2017.Oggi si è parlato di Kahoot. Si tratta di un tool che permette di creare questionari, test da somministrare agli alunni.

Kahoot

31/03/2017. Ultima lezione. Dopo aver illustrato brevemente come si realizza un blog, Il professor Cozza ci ha somministrato tre questionari contenenti nozioni apprese durante il corso.

Created By
Annika Mazzei
Appreciate

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