Workshop

30 marzo 2017

“R” come didattica: quando la robotica incontra la didattica

Quale è il compito della scuola rispetto allo stimolo delle potenzialità dei discenti, allo sviluppo delle loro competenze logiche? E davanti alle competenze “altre” rispetto a quelle canoniniche delle discipline? Testimonianza diretta: Giovanni Trapella. Quando la creatività sfocia nel making, nella robotica, nel progettare il futuro, il compito della scuola è assecondare e stimolare il pensiero logico, l’attitudine al problem solving, la capacità di lavorare in team dei nostri studenti. Accompagnare e stimolare creatività, capacità logiche, costruzione di un metodo.

CodeBot: coding e pensiero computazionale alla scuola primaria

Il workshop mostra una possibile interazione tra didattica, coding e pensiero computazionale per la scuola primaria.

Realizzando con un percorso di coding sviluppato con Mblock (variante di Scratch), in grado di controllare un piccolo robot dotato di sensori, Mbot, l’incontro metterà in luce le potenzialità dell’approccio algoritmico alla risoluzione dei problemi.

A scuola di robotica con Arduino

Quali risultati può dare la robotica quando si parla di contesto curriculare, quali le strategie di coinvolgimento e gli sbocchi naturali di una mente che si appassione alla robotica.

All’interno del workshop, verrà mostrato come costruire un piccolo robot basato su Arduino, dai collegamenti alla programmazione. Verranno inoltre forniti interessanti spunti sull’applicazione della robotica in ambito interdisciplinare.

Giovani smanettoni crescono tra app e robotica

Se ci sembra che nostri studenti siano dotati di una tendenza naturale all’uso disinvolto delle tecnologie, che in alcuni estremi casi diventano vere e proprie protesi, proviamo a domandarci quali le possibili competenze davanti a strumenti STEM in grado di interagire con l’ambiente, prima ancora che con la robotica.

Tra app, sensori e robotica, esempi e messe in situazione in grado di coinvolgere ed avvicinare alle STEM (Scienze, Tecnologia, ingegneria e Matematica) studenti e studentesse: nuovi modi di “smanettare” con le scienze.

Piccoli programmatori in erba

Il gioco, la sfida, la robtica colorata e programmabile attraverso semplici strumenti, non è altro che il trucco per condurre, con delicatezza e divertimento, i piccoli studenti dell’infanzia e della primaria ad un approccio dinamico e protagonista verso la logica computazionale, il controllo dell’interazione con i dispositivi. Piccole avventure, premessa di una maggiore apertura logica ed intellettiva.

La Robotica è un gioco da ragazzi

Adolescenti e preadolescenti, hanno ancora carica di fantasia e di immaginifico tale da poter portare straordinarie idee alla robotica e, viceversa, vivere con altrettanto straordinaria potenza l’avventura della robotica. Per i docenti di oggi, è indispensabile saper accompagnare e sostenere l’approccio sistemico, critico ed adulto alla robotica, alle scienze, al metodo scientifico.