EPIDEMIE ED EMERGENZE SANITARIE

Si definisce epidemia il diffondersi di una malattia, in genere una malattia infettiva, che colpisce quasi una collettività di individui, ovvero una data popolazione umana, con una ben delimitata diffusione nello spazio e nel tempo, avente la stessa origine. Un'epidemia può essere limitata ad una determinata zona; tuttavia, se l'epidemia si diffonde ad altri paesi o continenti e colpisce un numero elevato di persone, viene più correttamente definita con il termine di pandemia. Affinché si sviluppi un'epidemia è necessario che il processo di contagio tra gli individui interessati sia abbastanza facile. Tuttavia non è facile che un'epidemia cessi, poiché il batterio o il virus che l'ha scatenata potrebbe evolversi con il tempo.

Sahel (1984-1986) fine della strada, Sebastiao cominciò a collaborare con medici senza frontiere in Etiopia, dove dicevano che la fame aveva ucciso tante persone quando in realtà furono le malattie parallele a uccidere gli abitanti. Quando si contrae il colera si ha una disidratazione che provoca la morte in 2/3 giorni, oppure in gran parte muoiono la notte per il freddo, la gente di questo popolo si abitua a morire, secondo i copti il corpo deve arrivare pulito d'avanti a Dio, lo lavavano anche con quel poco di acqua che hanno. Etiopia= 413.200 prestazioni mediche.

La malattia da virus Ebola, precedentemente conosciuta come febbre emorragica Ebola, è una malattia degli esseri umani e di altri primati causata dal virus Ebola. I sintomi di questa malattia sono: febbre,mal di gola, dolori muscolari, cefalea (mal di testa), eruzioni cutanee . A questi sintomi fanno in genere seguito nausea, vomito e diarrea. Il virus può essere acquisito attraverso sangue o fluidi corporei di un animale infetto. Coloro che sopravvivono alla malattia possono essere in grado di trasmettere il virus attraverso lo sperma per quasi due mesi. Per confermare la diagnosi i campioni di sangue del caso sospetto vengono testati con la ricerca di anticorpi o antivirus, o del virus stesso. Non esiste una terapia per questa malattia . Esiste però un trattamento per reidratare il corpo. La malattia ha un tasso di mortalità molto elevato. La più grande epidemia di Ebola è avvenuta nel 2014 in Sierra Leone, Nigeria, Liberia e Guinea. Sono attualmente in atto tentativi per la ricerca di un vaccino efficace.

Peste nera o Morte nera è il termine con il quale ci si riferisce all'epidemia che si verificò in tutta Europa tra 1347 e il 1352.I sintomi di questa malattia sono: febbre alta, delirio e gonfiore abnorme dei linfonodi (organi del sistema linfatico), i malati vomitano e tossiscono sangue. I morti stimati in Europa sono circa 25/50 milioni. La peste nera si è diffusa tramite roditori, scarsa igiene e guerre. L' area di origine della Pandemia sembra essere stata quella regione dell' Asia centrale. Nel 1346 la peste fece le prime vittime ad Astrakhan. L'anno successivo la peste nera raggiunse i confini dell'Europa di allora. La peste raggiunse la città al seguito dell'Orda d'Oro: le cronache dell'epoca riportano che gli assedianti gettavano con le catapulte i cadaveri degli appestati entro le mura della città. Una volta a Caffa, la peste si diffuse su tutto il Mediterraneo quando entrò a Genova. A bordo delle navi commerciali che partivano da Caffa la peste giunse a Costantinopoli, e in seguito arrivò a Messina e nel corso dei successivi tre anni contagiò tutta l'Europa fino alla Scandinavia e alla Polonia.

Per Colera si intende un infezione dell'intestino tenue. La condizione può presentarsi senza alcun sintomo, in forma lieve o grave, oppure attraverso diarrea profusa, crampi muscolari e vomito che dura un paio di giorni .La diarrea può essere così grave che può portare in poche ore ad una grave disidratazione. Questo può comportare occhi infossati, pelle fredda, diminuita elasticità della cute e rughe delle mani e dei piedi. Questi batteri si sviluppano per lo più in acqua e cibo che è stato contaminato con feci umane contenenti batteri. Anche i frutti di mare non sufficientemente cotti sono una fonte comune. Gli esseri umani sono gli unici ad essere colpiti da questi agenti . Fattori di rischio per la malattia comprendono una scarsa igiene e un'insufficiente disponibilità di acqua potabile. Il colera colpisce circa da 3 a 5 milioni di persone in tutto il mondo e nel 2010 aveva causato tra i 58.000 e i 130.000 decessi, le aree che hanno un rischio permanente di malattia comprendono l'Africa e l'Asia sud-orientale. Nonostante che il rischio di morte tra le persone infettate sia solitamente inferiore al 5%, tale valore può arrivare al 50% in alcuni gruppi che non hanno accesso alle cure.

Medici Senza Frontiere (MSF) è un'organizzazione comprendente medici che vanno a salvare la vita delle persone da malattie pericolose da cui sono state contagiate come Colera, Ebola, Meningite, Morbillo... . Si occupano di circa 60 paesi dove è molto richiesta la loro assistenza in paesi in grande difficoltà come Siria, Turchia ecc... . Le prestazioni mediche date da Medici Senza Frontiere sono state in : Siria=130.300, Iraq= 218.300, Yemen= 151.000, Afghanistan= 366.200, Nigeria= 33.500, Camerun= 68.400, Ciad= 103.600, Sudan= 241.700, Sud Sudan= 915.900, Repubblica Centrafricana= 1.016.100, Etiopia= 413.200. Le visite mediche totali 86.300, di persone assistite 23.000 e come 120 milioni di salvataggio.

Presentazione di: Cristina Campagnola, Capuozzo Desirée, Cuomo Bruno, Dalia Pasquale, Fiorini Tommaso 3^C Lanfranco

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