L’interesse suscitato dal’emergente “Teatro Underground” degli anni ’70 del Novecento ha generato la serie di dipinti e foto che celebrano le performances, la gestualità, la body art con sconfinamento nella danza. Gli spettacoli erano solitamente allestiti in teatri ricavati in scantinati e locali sotto il livello del suolo (da qui il termine underground). Parliamo di un genere inedito di rappresentazione scenica d'avanguardia i cui precursori - uomini e donne, attori e attrici - celebravano l'emancipazione femminile rivendicando il diritto alla libertà sessuale, contrapponendosi alle convenzioni sociali e al perbenismo borghese di allora. Un teatro che che ingloba elementi sia visivo-gestuali, sia letterario-drammaturgici, come pure di impegno ideologico.
Questi nuovi spazi culturali misero in luce la commistione con le arti visive, luoghi semi-provvisori nei quali si compì un’epoca di grande vitalità espressiva e creativa. La serie descrive con rarità espressiva e sbalorditiva puntualità il tramonto delle avanguardie e l’emergente fremito. Corpi in movimento, in “espressione” si fondevano con l’attività degli artisti di arti visive in spazi alternativi alle gallerie e di cui l’artista ha subito avuto la percezione delle crescenti vibrazioni che affioravano con vigore espressivo tutto nuovo.
Il tema viene trattato dall'artista, per la prima volta, nella prima metà degli anni '70, mediante una tecnica ad olio ove la tela veniva dilavata con solventi e diluenti che conferivano alla rappresentazione pittorica effetti cromatici con stesure velate dai toni rarefatti. Negli anni '80 la tematica viene ripresa ma attraverso l'uso di colori acrilici con tratti pittorici più intensi e decisi.
Michele ROSA orienta la propria ricerca sulla sperimentazione teatrale trattata da registi e produttori quali Mario RICCI, Pippo DI MARCA, Lucia POLI. Entra in contatto con i gruppi sperimentali partecipando alle loro rappresentazioni e cogliendo fotograficamente le coreografie e gli sviluppi scenici. I luoghi delle rappresentazioni sono il teatro Alla Ringhiera (via dei Riari, 81) , Teatro Beat 72 (via G. Belli, 72), Meta-Teatro (via Sora, 28).
