GIOVEDI 20 APRILE 20:30 - Via Simeto, 9 - Cagliari - Magmart Club
Può sembrare assurdo viaggiare e doversi interrogare sulle motivazioni che ci spingono a farlo, si può viaggiare semplicemente per il piacere di farlo? Certo, ma a ben vedere non si nasconde anche li una motivazione più profonda: la ricerca della felicità. Si viaggia per spirito d’avventura, per conoscere altri popoli, per andare alla scoperta del mondo ed accorgersi poi che quello a cui hai sempre anelato è li, appena dietro il giardino di casa. Si viaggia per imparare ad amare o per essere amati, per lenire un dolore o per dare sfogo alla rabbia, perché spinti da una fede cieca o perché non si ha più nulla in cui credere. Si viaggia per essere stati i primi o per dire io c’ero, per aiutare il prossimo o per farsi aiutare, perché si è amici o per fare nuove amicizie. Si viaggia per incontrare qualcuno o per abbandonare qualcun'altro, per non saper attendere o perché abbiamo atteso troppo, per indagare nel profondo della nostra anima o per fuggire da se stessi... E forse, alla fine del viaggio, la vera metafora è solo quella d'aver accumulato dei bei ricordi... una delle poche cose che nella vita può fornire la misura d'aver vissuto veramente.
È ben difficile, in geografia come in morale, capire il mondo senza uscire di casa propria.
Non dirmi quanti anni hai, o quanto sei educato e colto, dimmi dove hai viaggiato e che cosa sai.
L’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso.
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
Credits:
Nunzio Caponio e Gustavo Gini Evento promosso da "Talenti Stravaganti"